Brevi

Spara al marito, poi lo brucia vivo con l’auto. Arrestata dopo quasi tre mesi


Vincenzo Cordì, il cameriere di Roccella Jonica, trovato carbonizzato nella sua auto il 13 novembre del 2019 nelle campagne di San Giovanni di Gerace, in Calabria, era ancora vivo quando la moglie, Susanna Brescia, dopo avergli sparato, l’ha cosparso di benzina e gli ha dato fuoco.

Questo ha stabilito l’indagine sull’omicidio condotta dai Carabinieri.

Susanna Brescia avrebbe deciso di liberarsi del marito dopo aver intrapreso una relazione con un altro uomo, anche lui arrestato per complicità insieme al figlio del primo matrimonio della donna.

Dopo averlo convinto ad andare in montagna a raccogliere funghi, la donna, con fredda determinazione, gli ha teso l’agguato, sparandogli. Poi, mentre era ancora vivo, per non lasciare tracce avrebbe cosparso il suo corpo con la benzina e dato fuoco.