Cronaca

Stanato il branco dell’aggressione omofoba a Palermo: 7 misure cautelari

Sembrano essere sette i responsabili dell’aggressione omofoba verificatasi a Palermo alla fine di gennaio, ai danni di sei maggiorenni.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Aggressione omofoba a Palermo

Le vittime vennero prese a calci e pugni e minacciate: “Se chiamate la polizia vi spariamo in bocca”, dissero gli aggressori. I ragazzi subirono lesioni con una prognosi di 4 giorni. Ai responsabili si è arrivati grazie alle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza piazzate nei luoghi dell’aggressione. Le identificazioni sono state riscontrate dai riconoscimenti fotografici fatti dalle vittime grazie ai profili social degli indagati.

Le accuse e le misure cautelari

La polizia ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip nei confronti di 4 persone – 3 agli degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e uno con obbligo di dimora e di firma – e dal Gip presso il Tribunale per i minorenni nei confronti di altri 3 indagati per cui è stato disposto il collocamento in comunità.

Sarebbero responsabili di un’aggressione omofoba avvenuta a Palermo ai danni di sei maggiorenni, oltre che di una rapina a un negozio di via Roma. I provvedimenti nascono da una indagine avviata lo scorso 20 gennaio, quando un gruppo di giovani venne aggredito e insultato con frasi omofobe.