Palermo

“Vedo il demonio in aula”, la perizia su Barreca e l’incidente probatorio sulla strage di Altavilla

Giovanni Barreca vede il demonio in aula durante l’incidente probatorio: continuano le indagini sulla strage di Altavilla Milicia (PA), che vedono l’imbianchino accusato di aver ucciso la moglie, Antonella Salamone, e i figli Kevin ed Emanuel, 15 e 5 anni.

La perizia psichiatrica sul principale sospettato del triplice omicidio dello scorso 8 febbraio, che dovrebbe essere depositata nel giro di due mesi, potrebbe fornire importanti dettagli sulla capacità di intendere e di volere di Barreca al momento dei delitti.

Strage di Altavilla, incidente probatorio: Barreca vede demonio

Pare che nel corso dell’incidente probatorio al Tribunale di Termini Imerese del 6 agosto, Barreca abbia riferito di avvertire la presenza del demonio in aula. Gli psichiatri nominati per la perizia sono Domenico Micale e Renato Tona, che opereranno assieme alla psicoterapeuta Chiara Caruso per completare la perizia e depositarla in circa 2 mesi.

Gli altri indagati

Assieme a Barreca, per la strage di Altavilla sono indagati anche due presunti complici – la coppia formata da Sabrina Fina e Massimo Carandente – e la figlia 17enne di Barreca. Il triplice omicidio sarebbe avvenuto al culmine di un esorcismo e le vittime avrebbero subìto indicibili torture per diverse ore in quanto accusate di “avere il demonio dentro”.

Fina e Carandente, fanatici religiosi, sono accusati di aver spinto Barreca nel terribile mondo del fanatismo religioso e anche di aver partecipato al “rito di purificazione” culminato nella morte di Antonella Salamone e di due dei tre figli della donna e di Barreca.

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Immagine da Adnkronos