Nell’udienza tenutasi oggi nella seconda sezione penale del Tribunale di Catania è stato sentito il comandante della Stazione di Catania Piazza Verga, Luigi Lauriola, assieme ad altri tre carabinieri che hanno eseguito le indagini dopo i fatti avvenuti all’interno del giardino pubblico del capoluogo etneo, con lo stupro di gruppo ai danni di una giovane ragazzina di 13 anni.
L’obiettivo è stato quello di individuare chi ha concorso moralmente all’esecuzione dell’illecita azione di gruppo. A tal proposito sono stati visionati i filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza della Villa Bellini.
Presenti anche i quattro imputati, due di loro in aula e gli altri in videoconferenza. L’avvocato di uno di loro, Nasser Al Sayed, Emiliano Cinquerrui, dopo l’udienza si è mostrato molto ottimista riguardo al suo assistito, che non avrebbe concorso moralmente a quanto accaduto. La prossima udienza si terrà il 4 febbraio alle 10,30.
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