Calcio

Stupro di gruppo, calciatore Portanova condannato a 6 anni

Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Siena, Ilaria Cornetti, al termine della camera di consiglio di oggi, ha condannato con rito abbreviato Manolo Portanova, ventiduenne calciatore del Genoa, a 6 anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo e lesioni dolose ai danni di una studentessa di 22 anni.

La stessa pena di 6 anni è stata inflitta allo zio di Portanova, Alessio Langella, 24 anni, mentre un loro amico, Alessandro Cappiello, 25 anni, è stato rinviato a giudizio. Cappiello era l’unico che aveva scelto di procedere con rito ordinario. Nella vicenda è implicato anche il fratello di Portanova, William, minorenne all’epoca dei fatti e la cui posizione è al vaglio del Tribunale dei minori di Firenze.

Il Gup ha disposto anche un risarcimento in solido alla ragazza vittima dello stupro quantificato in 100mila euro, in 20mila per la madre e in 10mila per l’associazione Donna Chiama Donna che era parte civile, il resto del quantum sarà definito in sede civile. Il giudice Ilaria Cornetti ha accolto interamente le richieste del pubblico ministero Nicola Marini, procuratore capo facente funzioni, durante la sua requisitoria nell’udienza del 22 novembre scorso.