Mondo

Svezia, arriva il vaiolo delle scimmie: è il primo caso fuori dall’Africa

E’ in Svezia il primo caso di vaiolo delle scimmie al di fuori dell’Africa. Questo quanto annunciato dall’Agenzia svedese per la Sanità pubblica, che ha registrato nel proprio territorio la variante più pericolosa. Nelle scorse ore, l’Oms aveva dichiarato un’emergenza sanitaria globale proprio per quanto riguarda il vaiolo delle scimmie.

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“A una persona tornata dall’Africa è stato diagnosticato a Stoccolma il morbo causato dalla variante ‘Clade 1’. È il primo caso causato dal ‘Clade 1’ ad essere diagnosticato al di fuori del continente africano”, ha sottolineato l’agenzia in un comunicato.

Svezia, vaiolo delle scimmie. Forssmed: “Situazione seria”

“Credo che la situazione sia seria” – mette in evidenza il ministro della salute della Svezia, Jakob Forssmed. “Tuttavia, non c’è motivo di allarmarsi: il rischio di infezione è basso. Siamo ben preparati e i servizi sanitari dispongono di buone procedure in materia. È una malattia conosciuta. Ci sono vaccini e abbiamo vaccini in magazzino”.

Vaiolo delle scimmie, epicentro in Congo: oltre 14.000 casi

Dichiarata come emergenza globale nelle scorse ore dall’Oms, l’epicentro dell’epidemia da vaiolo delle scimmie è in Congo, con oltre 14.000 casi e 524 morti. La malattia, negli ultimi tempi è apparsa anche in luoghi in cui non era mai stata segnalata la sua presenza come Burundi, Ruanda, Kenya e l’Uganda.