Messina

Taormina, appello Asm contro gli incivili dei rifiuti

TAORMINA (ME) – Dopo tre mesi di gestione del servizio rifiuti, per l’Azienda servizi municipalizzati (Asm) di Taormina è tempo dei primi bilanci. E lo ha fatto con un annuncio esplicito e abbastanza eloquente, rivolto alla cittadinanza: “Non essere incivile: tu puoi fare la differenza!”.

Rendere pulita e decorosa la nostra Taormina

Si apre così un messaggio che la società partecipata ha diffuso sui social in questi giorni, accompagnato da una serie di fotografie che testimoniano l’abbandono di rifiuti lungo alcune strade della città. “Rifiuti di ogni genere sul bordo della strada di via Crocefisso”, tuona un post dell’Azienda. “Gli operatori Asm continuano senza sosta la pulizia per rendere pulita e decorosa la nostra Taormina – hanno aggiunto – ma abbiamo bisogno anche di voi per renderla pulita. Vi ricordiamo che l’abbandono dei rifiuti è reato e danneggia tutti”.

Un messaggio chiaro che andrebbe diffuso non solo ai taorminesi, ma alle centinaia di visitatori che ogni giorno raggiungono la città del Centauro, se si considera ad esempio che la via Crocefisso è la principale arteria di accesso sud al paese, e tra le più trafficate della zona anche dai pendolari. Quest’area è stata oggetto, negli ultimi giorni, di una serie di interventi di pulizia straordinaria e di scerbamento, che hanno portato appunto all’amara scoperta dell’abbandono incontrollato di rifiuti nelle aiuole circostanti.

Senza dubbio l’attenzione da parte degli operatori comunali è notevolmente aumentata, da quando i servizi di raccolta e smaltimento vengono gestiti in house providing. Lo stesso sindaco, Cateno De Luca, in uno dei suoi recenti interventi aveva detto: “Siamo consapevoli che ancora c’è tanto lavoro da fare, ma abbiamo cercato di alzare il livello di qualità della raccolta dei rifiuti e della cura del verde, e grazie al lavoro dell’Asm abbiamo già ricevuto tantissimi complimenti”.

Inasprimento delle multe

Apprezzamenti e una dedizione ritrovata che sono stati accompagnati, lo ricordiamo, anche da un severo inasprimento delle multe rivolte ai trasgressori. Da ferragosto è in vigore infatti un’ordinanza (n. 29 del 14/08/2024), che ha innalzato le sanzioni da 50 a 350 euro, oltre alla sospensione dell’attività fino a un mese in caso di ripetute violazioni per le utenze commerciali.

Ma soprattutto ha imposto il conferimento dei rifiuti soltanto nella fascia oraria notturna compresa tra l’1.30 e le 5 del mattino, nell’asse commerciale compreso tra Porta Catania e Porta Messina (piazza Duomo, corso Umberto I, piazza Vittorio Emanuele, via Timeo, via Teatro Greco ed altre vie limitrofe), ovvero all’interno del centro storico.

In particolare, per le attività commerciali come bar, negozi e ristoranti, la recidiva e il mancato rispetto degli obblighi riguardanti la pulizia degli spazi pubblici antistanti l’esercizio, potrebbero appunto determinare la sospensione della licenza: per la terza violazione accertata nell’arco di 24 mesi, è prevista la chiusura per 5 giorni; per la quarta violazione sempre nell’arco di due anni, è prevista la chiusura dell’attività per 15 giorni consecutivi; in caso di quinta violazione accertata nell’arco di 24 mesi infine è prevista la chiusura per un mese.

L’Asm è stata chiamata a gestire il servizio rifiuti almeno fino a fine anno, dopo l’uscita di scena della ditta Tekra di Angri con la quale, lo ricordiamo, è stato risolto il contratto dopo circa tre anni e mezzo di attività.

A deciderlo era stato lo stesso De Luca, per gravi inadempienze che sarebbero emerse sul rispetto del capitolato d’appalto, e per le quali l’Amministrazione comunale aveva anche avanzato ingenti richieste di risarcimento danni. L’entrata in scena poi della partecipata, con un’ordinanza urgente (n. 12 del 28 maggio), ai sensi dell’art. 191 del D.lgs. n. 152/2006 per “assicurare lo svolgimento dell’attività di gestione del servizio, con la formula in house providing”, è stata decisa in attesa del nuovo bando.