Catania

Il Catania ne fa cinque al Taranto: festa del gol rossazzurra allo Iacovone. Racconto e pagelle

Il Catania torna a vincere e lo fa in maniera roboante. Dopo due pareggi consecutivi (l’ultimo dei quali, amaro, al Massimino contro la Cavese), i rossazzurri ritrovano la vittoria segnando cinque reti allo stadio “Erasmo Iacovone” di Taranto. Tutto facile per gli uomini di Toscano, che vanno a riposo già in vantaggio di tre reti: segnano al 21′ Ierardi, al 25′ Stoppa e al 45′ Inglese. Il Taranto prova a riaccendere qualcosa al 65′ con Guarracino, ma gli etnei incrementano il bottino di reti all’80’ con Montalto e all’87’ con Forti.

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Tre punti fondamentali per morale e classifica, per Toscano la vittoria fuori casa mancava dallo scorso 6 ottobre (Casertana-Catania 1-3).

Solo Catania in campo

Già al quarto minuto, Stoppa si incunea in area saltando due difensori e conclude toccando l’esterno della rete. Sempre lui, il 21 rossazzurro, al 21’ mette un cross al centro dell’area trovando Carpani che, con una bella acrobazia, manca di poco lo specchio della porta. Il piede di Stoppa è a dir poco caldo: è lui, da calcio d’angolo, a servire Ierardi che con un perentorio e imparabile colpo di testa batte Del Favero. 0-1 Catania. Manca solo la gioia personale dopo 25 minuti da assoluto migliore in campo: Marong sbaglia clamorosamente il disimpegno difensivo regalando il pallone allo stesso Stoppa che, a tu per tu con Del Favero, non sbaglia e fa 2-0. Il Catania gestisce tempi e ritmi da assoluto padrone del campo, contro un Taranto a dir poco sfiduciato ed in difficoltà. Prima del riposo, i rossazzurri hanno spazio per incrementare il vantaggio: nel recupero, sul perfetto cross di Carpani, colpo di testa da manuale di Inglese. 0-3 all’intervallo.

Cinquina rossazzurra

Nella ripresa il Taranto accenna una reazione d’orgoglio. Verde sfiora lo specchio della porta con una conclusione a fil di palo, mentre Del Favero si oppone a Inglese che va vicino alla doppietta. I minuti scorrono via senza che accada granchè fino al 65’: Guarracino calcia una punzione da distanza notevole, il tiro è potente e centrale ma beffa Bethers, non perfetto nella circostanza. Gol del Taranto. I padroni di casa acquisiscono un po’ di coraggio, il Catania tiene botta. A dieci minuti dalla fine, il gol che chiude ogni possibile questione: Raimo calcia dalla distanza, Del Favero non trattiene e Montalto ne approfitta per tornare al gol, il suo primo su azione in maglia rossazzurra. Nel finale espulso Papasov e soprattutto spazio alla grande gioia del centrocampista catanese classe 2006 Forti che entra e firma il suo primo gol tra i professionisti con la maglia della squadra della sua città. Festa completa per il Catania, che ritrova così la vittoria.

Le pagelle

Bethers 5.5 – Quasi mai impegnato dal Taranto, si fa sorprendere sulla punizione di Guarracino che è sì potente, ma centrale: il rimbalzo del pallone sul campo forse lo inganna, ma poteva fare meglio.

Ierardi 6.5 – Al rientro dall’infortunio, segna il suo primo gol con la maglia del Catania con un gran colpo di testa. Attento in fase di marcatura, svolge bene il suo lavoro quando viene su con il suo lavoro di braccetto. Rischia un po’ su Zigoni in area nella ripresa.

Di Gennaro 6.5 – Chiude in maniera perentoria su Zigoni e Battimelli, ai quali non lascia scampo. Elegante e deciso negli interventi.

Quaini 6.5 – Schierato un po’ a sorpresa dall’inizio, gioca una gara attenta e ordinata. Si alza il suo rendimento nella ripresa, quando è autore di diversi interventi puliti e precisi.

Carpani 6.5 – Il ruolo non è quello a lui più congeniale, tuttavia stavolta, con un cross perfetto per Inglese, mette a referto un assist. Torna in mezzo al campo dopo l’uscita dal campo di Sturaro.

De Rose 7 – È finalmente tornato e si vede. Lotta in mezzo al campo, vince contrasti e gioca “sporco” come la partita richiede. È protagonista anche di qualche buon guizzo in fase di proposizione. Dall’83’ Forti 7 – Alla terza presenza in campionato, la gioia più grande: classe 2006, catanese, Forti segna a Taranto la sua prima rete tra i professionisti. Che sia un buon viatico per la carriera di questo giovane calciatore.

Sturaro 7 – La sua presenza in mezzo al campo si fa sentire eccome: al Catania è mancato tanto. Cattiveria nei contrasti, intelligenza ed esperienza nelle giocate. Mette la gamba e non si tira mai indietro. Dal 76’ Lunetta 6 – Mette a referto l’assist per il 5-1 firmato da Forti.

Raimo 6.5 – Impegno e volontà sono sempre massimi, spesso manca nel tocco a livello tecnico. Ma difficile trovare qualcuno che si spenda così tanto per la squadra. Il quarto gol del Catania nasce da una sua conclusione potente che Del Favero non trattiene.

Jimenez 6.5 – Vivo e presente nel gioco rossazzurro con le sue trame ed i suoi ricami sulla trequarti. Continuo nelle sue giocate, sfiora l’assist per Inglese a inizio ripresa. Dal 58’ Verna 6 – Entra per gestire il pallone a centrocampo. Splendida imbucata per Lunetta che però non tocca al meglio il pallone

Stoppa 7.5 – Momento d’oro. Mette a referto un assist da corner e firma il suo quarto gol nelle ultime cinque gare. Regala poi tante giocate di qualità e guizzi dall’elevato tasso tecnico. Si conferma uomo in più. Dal 58’ D’Andrea 6 – Lotta tanto e gestisce il pallone dando una mano anche in fase difensiva.

Inglese 7 – Con un perfetto colpo di testa sigla il suo settimo gol in campionato. Utile non solo sotto porta, fa da riferimento offensivo prendendo tanti falli e consentendo alla squadra di respirare. Sfiora la doppietta a inizio ripresa, ma Del Favero gli dice no. Dal 58′ Montalto 6.5 – Prima si vede poco, poi però riesce a porre fine alla sua astinenza da reti segnando il gol del momentaneo 4-1: il suo primo su azione in maglia rossazzurra dopo il rigore trasformato a Giugliano.

Toscano 7 – Opera delle scelte di formazione un po’ a sorpresa: Castellini va in panchina con Quaini riportato in difesa, Sturaro e De Rose si riappropriano del centrocampo. Una mediana muscolare e di esperienza che permette al Catania, unita alla fantasia di Stoppa, di vincere la partita. Gestione della gara poi perfetta con i cambi e vittoria mai in discussione. Aveva chiesto alla vigilia di tornare a fare bottino pieno in trasferta ed è stato pienamente accontentato.

Tabellino

Taranto-Catania 1-5

Marcatori: 21’ Ierardi, 25’ Stoppa, 45’ Inglese, 65’ Guarracino, 80’ Montalto, 87’ Forti

Taranto (3-5-2): Del Favero; Marong, De Santis, Papazov; Verde (dal 71’ Garau), Speranza, Matera (dal 71’ Iervolino) Schirru, Contessa; Zigoni (dal 60’ Guarracino) Battimelli (dall’85’ Giovinco). All. : Cazzarò.

Catania (3-4-1-2): Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Quaini; Carpani, De Rose (dall’83’ Forti), Sturaro (dal 76’ Lunetta), Raimo; Jimenez (dal 58’ Verna), Stoppa (dal 58’ D’Andrea); Inglese (dal 58’ Montalto). All.: Toscano.

Arbitro: Vingo di Pisa

Ammoniti: Toscano, Verde, Inglese, Matera, Cazzarò, Papasov

Espulsi: Papasov