La tempesta Ciaran si è abbattuta con forza sull’Europa settentrionale, colpendo in particolare Francia e Gran Bretagna, e preoccupa anche il “Bel Paese”.
L’allerta rimane alta e non solo nei due Paesi più colpiti. Si attende infatti l’arrivo della pesante perturbazione anche in Italia: in Veneto e in Friuli Venezia Giulia c’è allerta rossa per maltempo. Anche al sud (Sicilia compresa) la giornata di Ognissanti è stata contraddistinta da instabilità e maltempo, ma fortunatamente sembra che i rovesci e i temporali non abbiano provocato danni.
Le immagini che provengono da Inghilterra e Francia sono terrificanti: raffiche di vento, forti mareggiate, maltempo e piogge. I venti avrebbero sfiorato i 200 chilometri orari nel Finistère e, a causa delle mareggiate, tutti i traghetti dell’area settentrionale sono stati cancellati. Fortunatamente al momento non si segnalano vittime e feriti gravi, ma l’allerta è alta.
In Francia i dipartimenti di Cotes-d’Armor e Manche sono rimasti in allerta rossa, in altri 24 dipartimenti l’allerta rimane arancione. In Inghilterra 780mila case circa sarebbero rimaste senza elettricità.
La tempesta Ciaran si è abbattuta con forza su parte della Francia e della Gran Bretagna. Nelle immagini il porto di Dover colpito da forti mareggiate, tutti i traghetti sono stati cancellati.
La tempesta Ciaran potrebbe arrivare presto anche nell’Italia settentrionale. Il Dipartimento di Protezione Civile ha diramato per la giornata del 2 novembre allerta rossa per rischio idrogeologico in Friuli Venezia Giulia e Veneto. Si prevedono precipitazioni, anche forti, anche su Piemonte orientale, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana. “I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”, avvertono gli esperti.
“Un vasto sistema perturbato di origine atlantica, in avvicinamento al nostro Paese, determinerà a partire dalla prossima notte un nuovo e sensibile peggioramento, con precipitazioni diffuse e persistenti su gran parte del Nord e sulla Toscana. Anche la ventilazione tenderà a rinforzare, dai quadranti meridionali, in particolare sulle regioni centro-settentrionali dove risulterà molto intensa”, si legge nella nota della Protezione civile.
Fonte foto e video: Askanews