Arriva il via libera da parte della Commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana al disegno di legge che autorizza il terzo mandato per i sindaci dei Comuni siciliani fino a 15mila abitanti. Il testo del disegno di legge è stato approvato con 6 voti favorevoli, 4 astenuti e 2 contrari. Adesso il documento dovrà essere valutato e votato anche dall’Aula.
“Con il via libera al terzo mandato si da un’opportunità in più ai cittadini di votare o meno un sindaco che ha mostrato impegno per il proprio territorio”, commenta il vice capo gruppo FdI all’Ars Nicola Catania che stamattina ha partecipato ai lavori della Commissione.
“Il rischio è che, non approvando il terzo mandato, i sindaci non riescano più a seguire lavori di programmazione avviata negli anni, nell’ottica di una continuità amministrativa per i territori”, conclude Nicola Catania.
La discussione relativa all’approvazione del terzo mandato per i sindaci siciliani era stata affrontata già durante la scorsa legislatura, ma il dibattito si era arenato dopo l’intervento dell’ex presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè.
Il coordinatore regionale di FI, al tempo, aveva chiesto telefonicamente all’allora presidente di Commissione, Stefano Pellegrino, di sospendere la discussione del disegno di legge e di rinviare tutto al 2023.
“Non si può approvare una deroga quando già in alcuni Comuni sono stati individuati i candidati e si è già in campagna elettorale”, aveva commentato Miccichè.