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Uccisa davanti alla figlia nel parcheggio, l’atroce fine dell’influencer “Bunny Bontiti”

Uccisa davanti alla figlia piccola dal marito dal quale aveva deciso di separarsi: è la tragica storia di Theresa Cachuela, influencer statunitense di 33 anni conosciuta come “Bunny Bontiti” e imprenditrice.

Un femminicidio brutale, avvenuto solo due giorni dopo l’emissione di un ordine restrittivo per il presunto killer nei confronti della vittima.

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La storia di Theresa Cachuela, uccisa dall’ex marito

La dinamica dei fatti rimane ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ricostruzione, riportata dall’emittente statunitense ABC, il marito della vittima – Jason Cachuela, 44 anni – avrebbe sparato dei colpi di pistola contro la 33enne in un parcheggio vicino a un centro commerciale di Honolulu, nelle Hawaii. L’episodio è avvenuto lo scorso venerdì, poco prima di Natale e appena pochi giorni dopo il “sì” dalle autorità giudiziarie all’ordine restrittivo a carico di Jason Cachuela.

All’omicidio di Theresa Chachuela avrebbe assistito anche una figlia, di circa 11 anni. Il corpo del padre della piccola sarebbe stato trovato in un appartamento vicino al luogo della tragedia: si pensa a un suicidio.

Un passato di violenza

Pare che dietro al sorriso di Theresa sui social si celasse una dura verità, fatta di violenza e paura. La giovane, che spesso postava della propria fede e della propria attività imprenditoriale (la House of Glam Hawaii), avrebbe denunciato episodi di violenza domestica. Poco prima di morire, aveva chiesto e ottenuto un ordine restrittivo per l’ex marito. Un gesto per proteggere se stessa e i suoi bambini, che purtroppo non è stato abbastanza per evitare la tragedia.

Distrutta dal dolore la famiglia di Theresa Cachuela, che avrebbe dovuto vedere a breve la figlia e la nipote per lo scambio tradizionale dei regali di Natale.

Foto da Instagram