Società

Khaby Lame nella storia, il tiktoker di Chivasso supera 100 milioni follower

TikTok “è orgogliosa di celebrare il primo creator di TikTok in Europa e il secondo al mondo a raggiungere i 100  milioni di follower: Khaby Lame“.

E’ quanto scrive il social in una nota, nella quale si legge come “con la sua mimica, ormai diventata iconica e la sua ironia, Khaby rappresenti il potere della semplicità mostrando che c’è sempre un modo meno complicato per svolgere anche il compito più difficile, non solo nei video che posta, ma anche come modo di vivere la vita”.

“Sono onorato di aver raggiunto questo risultato – ha commentato Khaby Lame – che non sarebbe stato possibile senza l’unicità e l’affetto della community di TikTok. Intrattenere e far ridere le persone è la mia passione, che coltivo sin da bambino.

Sono grato a TikTok perché mi ha offerto un palcoscenico globale per vivere la mia passione e condividerla con il mondo intero. Continuerò’ a lavorare per i miei sogni e so di poter contare su una bellissima community pronta a fare il tifo per me. Vi ringrazio tutti. Vi voglio bene”.

Chi è Khaby Lame, la sua “mossa” nei video è diventata un cult

Khaby Lame è originario del Senegal, cresciuto in Italia ma ancora senza cittadinanza, Lame ha vissuto in un quartiere popolare di Chivasso, a Torino.

Ha 21 anni, a scuola è stato bocciato due volte. Dopo il diploma ha sbarcato il lunario con una serie di lavoretti: cameriere, muratore, lavavetri, operaio addetto ad una macchina a controllo numerico di filtri ad aria. “Mi annoiavo, in fabbrica, io sono sempre stato un tipo allegro, solare, non era il posto per me”, ha detto la superstar di TikTok a La Repubblica in un’intervista.

Il coronavirus sconvolge anche la vita di Khaby e il giovane dipendente di fabbrica viene licenziato. Ma non si dà per vinto. Proprio durante la pandemia, comincia a creare brevi clip a sfondo comico da caricare sul social cinese della musica. Il successo è immediato: il format è sempre lo stesso, “video-reaction” a esibizioni di persone che compiono azioni. Khaby al termine di ogni suo video commenta con un’espressione interrogativa, diventato un vero e proprio “marchio di fabbrica”, che anche vip e star dei social imitano nei loro video.