Pensare ad un nuovo piano del traffico a Catania, in particolare per via Santa Sofia. Questo è l’appello lanciato dal consigliere comunale Andrea Cardello. “Ben vengano i controlli in via Santa Sofia, per scoraggiare il parcheggio selvaggio ed altri atteggiamenti imprudenti alla guida, ma con il traffico e il caos, soprattutto la mattina, in questa strada servono alcuni decisivi accorgimenti senza stravolgere il piano viario”.
“Tra code chilometriche e manto stradale danneggiato in molti punti la vivibilità in via Santa Sofia è una questione preoccupante – ha spiegato Cardello -. Per questo riceviamo continue segnalazioni da parte dei pendolari e dei residenti della zona letteralmente esasperati. L’impiego dell’autobus, collegato alla metropolitana, è un ottimo metodo di mobilità sostenibile ma non basta. Serve uno studio dettagliato con tecnici ed esperti comunali che ascoltino i suggerimenti delle locali associazioni di cittadini”. Via Santa Sofia collega la circonvallazione con il Policlinico, il Pronto Soccorso, la Cittadella Universitaria, il dipartimento di Anatomia, il Cus e la facoltà di Agraria. Qui ogni mattina, nelle ore di punta, confluiscono mezzi di ogni tipo che devono raggiungere il centro di Catania o l’ospedale.