Cronaca

“Appendicite con peritonite”, bambino muore a soli 5 anni: la famiglia chiede giustizia

Sono in corso le indagini sul decesso di Giorgio, il bambino morto a soli 5 anni originario di Trapani – per le conseguenze di una peritonite a Palermo.

I genitori chiedono giustizia e attendono l’esito dell’udienza preliminare del prossimo 17 luglio.

Bambino di Trapani morto di peritonite, le indagini

I genitori di Giorgio, difesi dall’avvocato Massimiliano Fabio del Foro di Patti, chiedono di accertare la dinamica della tragedia avvenuta a giugno 2023 ed eventuali responsabilità.

“La scrupolosa attività di indagine ed una ben fatta e compiuta consulenza tecnica composta da un Collegio di esperti ha ritenuto l’esistenza di gravissimi profili di responsabilità in capo al sanitario. Ciò non ristora minimamente la famiglia da un vuoto disumano ed oltre il limite del sopportabile, ma è sicuramente un segno di giustizia positivo nella speranza di evitare che altri bambini possano trovarsi in situazioni analoghe. È assurdo che nel 2024, con gli strumenti di prevenzione ed accertamento di una malattia comune che viene accompagnata da una sintomatologia chiara, possa ancora oggi morire di appendicite un bambino di 5 anni”. Sono queste le parole del legale sulle indagini relative al bambino di Trapani morto per le conseguenze di una peritonite.

Il prossimo 17 luglio il giudice per l’udienza preliminare di Trapani dovrebbe rendere conto dell’analisi dei documenti nei confronti dello specialista pediatra che avrebbe visitato il piccolo poco prima della tragedia.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

La ricostruzione

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, a giugno 2023, il bambino sarebbe stato portato alla madre dal pediatra di fiducia a Trapani. Il professionista avrebbe diagnosticato una gastroenterite dopo una visita. Circa 24 ore dopo, il piccolo si sarebbe aggravato e i genitori lo avrebbero condotto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Trapani, dove Giorgio è stato operato con diagnosi di “Appendicite acuta con peritonite”.

Il bambino è morto il 29 giugno, tre giorni dopo la prima visita, all’ospedale dei Bambini di Cristina di Palermo dove era stato trasferito con diagnosi post-operatoria di “Occlusione Intestinale da appendicite acuta perforata gangrenosa con ascesso pericecale e peritonite diffusa e stato settico”.

Immagine di repertorio