Catania

Acireale-Catania in 12 minuti con la fermata “Cappuccini”

ACIREALE – “È ragionevole ritenere che entro la fine dell’anno in corso possano essere consegnati i lavori per la costruzione della Fermata Cappuccini”. Lo ha dichiarato Carmelo Maria Grasso, vicesindaco e assessore alle infrastrutture del Comune di Acireale. Una fermata ferroviaria a pochi passi dal centro cittadino. Da anni gli acesi sentono rimbalzare a più riprese il ritornello e intanto per salire su un treno ad Acireale, molto spesso, è necessario prendere l’auto perché la stazione attuale si trova lontana dai centri abitati. Stavolta però le dichiarazioni sono avvalorate da fatti concreti: Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha fatto pervenire al Comune il progetto definitivo per la costruzione della “Fermata Cappuccini”. Il passaggio appena compiuto è di rilevante importanza, in quanto chiude l’iter amministrativo e, pertanto, successivamente si potrà dare corso all’affidamento dei lavori, prossima tappa che avverrà mediante appalto integrato bandito da Rete ferroviaria italiana, si legge in un comunicato del Comune. I lavori avranno un costo di circa 6 milioni e 600mila euro ed una durata compresa tra nove e dodici mesi dall’avvio.

“Si tratta dell’opera di punta dell’Amministrazione guidata dal sindaco Alì – ha osservato Grasso – in quanto, di fatto, consentirà di raggiungere Catania in 12 minuti e l’aeroporto Fontanarossa in 20 nonché di disporre in pieno centro cittadino di un’autentica fermata metropolitana”. L’ingresso della “fermata” sarà collocato sul prolungamento di via Vito D’Anna, mentre il collegamento pedonale sarà garantito direttamente con il parcheggio Cappuccini, attraverso una rampa interrata ed un ascensore panoramico che condurrà alla quota del campo sportivo “Comunale”. Sui lavori, il vicesindaco si è espresso così: “Per la verità, non è che siano così complicati, ma come spesso accade in Italia, purtroppo, l’iter burocratico è più complesso dell’esecuzione. Grazie ad un’azione sinergica tra Regione, segnatamente l’assessorato alle Infrastrutture, Rete ferroviaria italiana e Comune, i tempi sono stati parecchio accorciati e speriamo di vedere al più presto quest’opera che cambierà le sorti di Acireale, non solo dal punto di vista della mobilità, ma anche sotto il profilo dello sviluppo”.

L’assessorato alle Infrastrutture sembra dare segni confortanti anche su altri fronti: una settimana fa Marco Falcone, assessore regionale al ramo, commentava così il progetto che porterà i treni all’Aeroporto di Catania: “Treni attesi per decenni, oggi siamo al rush finale per la nuova Stazione ferroviaria Fontanarossa. Strada di accesso quasi pronta, a breve cureremo gli ultimi dettagli”. A fine gennaio, inoltre, l’assessore festeggiava “la grande talpa che scaverà i tunnel del nuovo doppio binario Cefalù-Castelbuono. L’hanno assemblata per noi in Estremo Oriente e ce la spediranno a breve, con l’impegno di Rfi, Italferr e Totocostruzioni. Anche quest’opera era ritenuta persa, il Governo Musumeci l’ha riavviata e la segue passo dopo passo”. “Le infrastrutture e le opere pubbliche che stiamo mandando avanti pur nella crisi, dopo anni di sprechi e incompiute, ci fanno confidare nel riscatto della nostra Isola” ha concluso Falcone.