Bellezza

Treni storici in Sicilia, ultime fermate a dicembre

SICILIA – Anche per il mese di dicembre 2023 si rinnova l’appuntamento con i Treni Storici, l’iniziativa itinerante promossa dall’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana insieme alla Fondazione FS Italiane.

Dopo i percorsi di novembre 2023, che hanno permesso a numerosi tra siciliani e turisti di scoprire le bellezze naturali, gastronomiche e architettonice dell’Isola, per il mese dicembre sarà possibile salire a bordo dei convogli che condurranno i viaggiatori lungo le tappe più suggestive e scenografiche della Sicilia.

Treni storici, 5 appuntamenti a dicembre

Sono cinque gli appuntamenti da segnare sul calendario. Il primo percorso è quello del ‘Treno del Pistacchio’ di sabato 2 dicembre con il treno che unisce la città di Messina con il centro abitato di Giarre (Catania).

La seconda opportunità è data dal ‘Treno di Ortigia’ di domenica 3 dicembre. Si partirà ancora da Messina, ma il percorso condurrà fino alla scenografica isola di Ortigia, a Siracusa. Durante il viaggio i passeggeri potranno scendere e visitare il centro storico della città di Archimede.

Il terzo appuntamento è il ‘Treno del Cioccolato’ di sabato 9 dicembre che collega Siracusa con Modica. Impossibile non lasciarsi ammaliare dal profumo e dal sapore del prelibato cioccolato di Modica, preparato secondo l’antica tradizione che lo ha reso celebre anche al di fuori dei confini siciliani.

Il giorno seguente, il 10 dicembre, partirà un altro ‘Treno del Cioccolato’. Stavolta il percorso prevede la partenza dalla città di Caltanissetta con arrivo sempre a Modica. Nella stessa giornata un altro ‘Treno del Cioccolato’ partirà da Siracusa per raggiungere Modica a completamento del programma.

Il costo dei biglietti, in via promozionale per il solo 2023, è di 2 euro per tratta per tutti gli appuntamenti in calendario.

L’acquisto dei biglietti

Per salire a bordo dei Treni Storici di Sicilia è possibile acquistare di sola andata/ritorno o di andata e ritorno. In caso di andata o ritorno, il costo per gli adulti è di 2 euro.

Per i giovani dai 4 ai 12 anni non compiuti il prezzo è di 1 euro, mentre per i bambini da 0 a 4 anni non compiuti la tratta è gratuita senza riservazione del posto a sedere.

Se si decide di acquistare un biglietto di andata e ritorno, il costo per gli adulti è di 4 euro. Per i giovani dai 4 ai 12 anni non compiuti è di 2 euro, mentre per i bambini da 0 a 4 anni non compiuti il percorso è gratis senza riservazione del posto a sedere.

I biglietti dei Treni Storici di Sicilia sono in vendita attraverso tutti i canali di Trenitalia: sito web (www.trenitalia.com), biglietterie e self-service di stazione e agenzie di viaggio abilitate.

In totale previsti 51 appuntamenti

Il programma dei Treni Storici di Sicilia ha previsto, nel suo complesso, ben 51 appuntamenti lungo i percorsi più suggestivi dell’Isola.

Presentato in estate, il calendario ha sostenuto da agosto a dicembre 2023 una serie di itinerari alla scoperta del territorio siciliano.

L’iniziativa ha voluto connettere alcuni dei centri urbani più importanti – Palermo, Siracusa, Agrigento, Messina, Caltanissetta, Trapani – con luoghi custodi di panorami mozzafiato, sapori unici e storia millenaria, come Cefalù, Modica, Ragusa, Tusa, Porto Empedocle, Giarre, Castelvetrano.

A ciascun itinerario in treno storico sono associate visite ed escursioni a cura dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.

Per ogni treno storico siciliano sono state utilizzate delle locomotive elettriche con carrozze anni ‘30 “Centoporte” e carrozze anni ‘50 “Corbellini” con bagagliaio.

L’iniziativa dei Treni Storici siciliani ha riscosso particolare successo tra chi ha voluto mettersi a bordo dei convogli che hanno percorso in lungo e in largo il territorio isolano.

Dalle città più grandi ai centri urbani meno battuti dal turismo di massa – ma non per questo meno affascinanti – i passeggeri hanno potuto approfittare di una novità che ha contraddistinto l’edizione 2023.

Su esplicita richiesta dell’assessorato regionale, sono state introdotte anche nuove tipologie di materiale rotabile storico, in particolare un bagagliaio capace di trasportare fino a 50 biciclette per tratta con l’obiettivo di incentivare l’intermodalità ‘treno+bici’ sugli itinerari percorsi dai convogli d’epoca.

Un’esperienza unica di sapori e tradizioni

Chi ha acquistato un biglietto ha avuto la possibilità di caricare a bordo gratuitamente la propria bicicletta per immergersi a 360 gradi in un’esperienza unica di sapori e tradizioni, con uno sguardo anche al rispetto dell’ambiente.