Troina
Con un appello senza mezzi termini, il sindaco di Troina, Alfio Giachino, lancia un messaggio alla città per quanto riguarda l’emergenza idrica. “Ci vogliono misure eccezionali, perché qua le chiacchiere ora stanno a zero. Io ho detto più volte, torno a dirlo con grande schiettezza. Se serve – ha aggiunto il sindaco della cittadina siciliana – intervenga l’esercito”.
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Infuriato sulla gestione dell’emergenza idrica a Troina, il sindaco del luogo, Alfio Giachino, ha lanciato un appello alle istituzioni. “Se è il caso si faccia intervenire anche l’esercito con mezzi e uomini, e con un intervento eccezionale – spiega Alfio Giachino. “Rischiamo situazioni drammatiche, anche da un punto di vista dell’ordine pubblico: la mia città, la mia comunità, è molto pacifica, molto paziente, però a tutto c’è un limite”.
Successivamente, spiega ancora il sindaco: “Intervenire con le autobotti non basta. Non possiamo finire come nei tempi della guerra, a far muovere le persone verso i punti di approvvigionamento con i bidoni: siamo nel 2024, noi già ci siamo attrezzati autonomamente da settimane. L’acqua poi deve arrivare direttamente a casa delle persone – conclude il sindaco di Troina, Alfio Giachino – altrimenti è veramente un fallimento storico per un livello di civiltà a cui pensiamo di appartenere”.