“Presentarsi sui mercati internazionali con un brand forte e riconoscibile è fondamentale per attirare l’interesse di viaggiatori e buyer di alto livello”. Sono le parole di Christian Del Bono, presidente della Destination Marketing Organization (DMO) Islands of Sicily presente al World Travel Market di Londra, uno degli eventi più prestigiosi per il turismo. Con il numero uno della sopra citata DMO, già presidente di Federalberghi per le isole minori siciliane, QdS ha parlato della stagione turistica 2024, che ancora prosegue in diverse isole, delle prospettive future e degli altri settori presenti nelle isole minori.
Presidente, si può fare adesso un bilancio definitivo della stagione turistica 2024 nelle isole minori siciliane?
“La stagione turistica 2024 ha visto andamenti disomogenei tra le varie isole, ma in generale possiamo affermare che il processo di ripresa post-COVID si è interrotto, con dati che in alcuni casi risultano in calo sul 2023 e sul 2019. La reale consistenza dei flussi potrà comunque essere stabilita solo una volta acquisiti i dati definitivi. Il nostro target principale è costituito dalla classe media, che negli ultimi anni ha subito un forte calo del potere d’acquisto. Questo ha comportato una riduzione sia dei giorni di vacanza sia della spesa media pro capite”.
Quali sono le prospettive future? Ci state già pensando?
“La nostra strategia rimane invariata: aggregare l’offerta turistica locale e presentarci come un interlocutore affidabile e credibile per i buyer internazionali. Le isole minori sono micro-destinazioni che non possono competere singolarmente a livello nazionale o internazionale. Abbiamo in programma lo sviluppo di una piattaforma (DMS) che fungerà da vero e proprio strumento di aggregazione e gestione della destinazione. Continueremo a partecipare a fiere di settore, organizzare educational e workshop con tour operator, influencer e media, promuovendo la nostra destinazione attraverso i canali social in modo mirato”.
Quali sono i comparti da cui traggono maggiormente mantenimento le isole minori siciliane in autunno e inverno? Quali problematiche attraversano?
“In autunno, per fortuna, la stagione turistica in diverse isole non si è ancora conclusa. Durante l’inverno, oltre alla commercializzazione e manutenzione delle strutture, alcuni isolani e operatori economici hanno diversificato riprendendo l’agricoltura. Tuttavia, le isole minori restano fortemente dipendenti dal turismo. È quindi fondamentale puntare su un turismo più sostenibile, che possa distribuire i flussi su un arco temporale più ampio, valorizzando al massimo le risorse umane, culturali e naturalistiche locali”.
Come recita il comunicato di Islands of Sicily, grazie al supporto della Regione Siciliana, la DMO è presente all’interno dell’area ENIT e prosegue così l’iter di promozione internazionale iniziato nel 2019. Gli otto Comuni delle Isole siciliane, che recentemente hanno rinnovato il proprio sostegno, sono ancora una volta al centro della strategia di valorizzazione territoriale. Durante la conferenza stampa dell’Assessore al Turismo Elvira Amata, tenutasi presso il padiglione ENIT, Christian Del Bono ha presentato a giornalisti e operatori del settore l’ampia offerta turistica delle isole e le iniziative strategiche in corso. L’attenzione si è focalizzata sulle eccellenze naturali e culturali che rendono queste destinazioni uniche: dai siti UNESCO alle Aree Marine Protette, dal Parco Nazionale alle Riserve Naturali Orientate, senza dimenticare i vulcani attivi, i siti archeologici e i musei che arricchiscono il patrimonio delle isole.
L’offerta esperienziale delle isole minori di Sicilia è stata uno dei punti di forza della presentazione: tour enogastronomici, escursioni in barca, trekking e diving sono solo alcune delle attività proposte ai visitatori, a cui si aggiungono eventi tradizionali e festival di rilievo nazionale e internazionale. Queste esperienze sono pensate per una clientela attenta alla sostenibilità e desiderosa di scoprire il territorio in modo autentico, nel rispetto della sua natura, storia e cultura. Inoltre, Del Bono ha illustrato le prossime iniziative della DMO come la creazione della già citata Destination Management System (DMS), che permetterà di aggregare l’offerta turistica locale e proporla in modo più efficace sui mercati globali. A questo si affianca una continua attività sui social media, con contenuti studiati per mettere in risalto le peculiarità delle piccole isole siciliane, promuovendo un turismo sostenibile e di qualità, legato alle tradizioni e alle eccellenze gastronomiche del territorio.
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