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Da Favara per l’Ucraina, tir carico di aiuti umanitari

La macchina inarrestabile della solidarietà siciliana per l’Ucraina, continua a generare aiuti di ogni genere per la popolazione Ucraina, vittima del conflitto che dura ormai quasi venti giorni.

Le raccolte dei beni di prima necessità

Dall’Isola, generi alimentari, prodotti per l’igiene personale, coperte e perfino un pacco felicità: composto da giochini, colori e leccornie per i più piccoli – nella autorimessa Patti, a Favara, in provincia di Agrigento, dove si stanno facendo i pacchi da caricare sull’autobus che andrà in Polonia per soccorrere i profughi ucraini. Dopo aver scaricato i pacchi di aiuti, per quanti hanno trovato riparo a Lublino, su quell’autobus, che tornerà a Favara, verranno caricati più di 50 donne e bambini che sono riusciti a scappare dall’Ucraina e dalla guerra.

L’iniziativa organizzata dai giovani

L’iniziativa umanitaria è stata pensata e pianificata dalla giovanissima Carla Bartoli, la figlia di Andrea, colui che ha dato vita alla Farm cultural park di Favara che, in soli due giorni di raccolta fondi GoFundMe, è riuscita ad arrivare a 10 mila euro e adesso ha superato i 12 mila euro. A mobilitarsi per confezionare i pacchi ricolmi di generi alimentari, anche la mamma della ragazza: Florinda Saieva.

La solidarietà dei comuni siciliani

“Porteremo beni di prima necessità, cibo a lunga conservazione, medicine, coperte e materiale per l’igiene e poi tanto amore dalla Sicilia – spiega – . A Lublino c’è un ucraino che ci aspetta e sta organizzando un gruppo di profughi che accoglieremo nelle famiglie e nelle strutture messe a disposizione”.