L’immagine choc di una donna, una mamma, uccisa insieme ai suoi due bimbi appena fuori dalla città di Kiev, dove le forze militari russe avrebbero sparato sugli sfollati. A catturare il tragico momento un fotoreporter del New York Times, che racconta di aver assistito all’attacco e ai soldati ucraini che cercavano di salvare il padre dei bambini.
L’episodio è stato documentato dal video di un altro free-lance del quotidiano Usa, Andriy Dubchak, che ha ripreso il momento dell’attacco. La madre e i figli stavano tentando di lasciare Irpin, diretti a Kiev, lungo una strada che corre parallela a un ponte fatto saltare dai soldati ucraini per rallentare i carri armati russi. Decine di persone stavano percorrendo a piccoli gruppi quel tratto di un centinaio di metri. All’improvviso i militari di Mosca hanno aperto il fuoco con colpi di mortaio, dapprima più lontani e poi proprio lungo la strada: c’è stata una fuga generale ma la zona non offriva alcun riparo e per la donna e bambini non c’è stato nulla da fare. Nei paraggi, ha riferito la free-lance, c’erano solo una decina di soldati ucraini che stavano aiutando i bambini a portare i bagagli.