Situazione controversa quella che vede la sigla sindacale Uiltrasporti Sicilia da una parte ed un membro del collegio dei revisori dei conti della stessa sigla sindacale, Giuseppe Vulcano, dall’altra. Secondo quanto ormai di competenza della Procura della Repubblica di Palermo, in virtù di un esposto depositato a fine aprile da Vulcano, dal 2022 si sarebbero consumate presunte reiterate irregolarità nell’operato del collegio dei revisori dei conti. In particolare, uno dei tre membri titolari, appunto il dottor Giuseppe Vulcano, da giugno del 2022 non sarebbe mai stato contattato dal presidente del collegio per presenziare alle riunioni né per verifica ed approvazione del bilancio. Vulcano, dichiara alla Procura della Repubblica, sarebbe stato completamente estromesso dalle attività collegiali per le quali era stato eletto.
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Le irregolarità denunciate da Vulcano arrivano alla segreteria nazionale di Uiltrasporti su segnalazione dello stesso revisore dei conti. A seguito della segnalazione fatta da Giuseppe Vulcano al segretario generale Uiltrasporti Claudio Tarlazzi, ed a seguito di successivo audit interno, Uiltrasporti Sicilia veniva commissariato dalla segreteria nazionale. Dalla nomina del collegio dei revisori era trascorso oltre un anno, ed a settembre del 2023 Vulcano interloquiva con Tarlazzi, nella primavera dell’anno in corso veniva poi eletto il nuovo segretario. I bilanci della Uiltrasporti Sicilia restano però poco chiari secondo Vulcano. Il bilancio 2022 – quello da cui Vulcano sarebbe stato estromesso – è stato approvato con firma di un componente del collegio dei revisori, Matilde Bazan, e del presidente del collegio dei revisori Fabrizio Bazan. Il bilancio 2023 sarebbe stato approvato ad aprile dell’anno in corso, in concomitanza del congresso regionale Uiltrasporti con l’elezione del nuovo segretario regionale.
La Uiltrasporti respinge al mittente tutte le accuse, affermando che quelle di Vulcano sarebbero “gravi inesattezze” e paventando una “possibile azione legale”. Resa di pubblico dominio la notizia delle presunte irregolarità in seno al collegio dei revisori dei conti di Uiltrasporti Sicilia, culminate in un esposto in Procura di Giuseppe Vulcano, la segreteria regionale del sindacato ha infatti risposto con una nota stampa: “Dopo aver appreso da fonti stampa della nota a firma di Giuseppe Vulcano, Revisore dei conti nella vecchia gestione, poi commissariata, la segreteria regionale della Uiltrasporti Sicilia replica duramente, facendo riferimento alle ‘gravi inesattezze sulle quali ci riserviamo di intraprendere un’azione legale, per aver leso pubblicamente l’immagine della Uiltrasporti Sicilia. Il commissariamento è stato deciso dagli organismi della Uiltrasporti nazionale a seguito di audit interno’.”
Sulle procedure del commissariamento, nella stessa nota, si concentra poi una “riflessione” della segreteria regionale Uiltrasporti: “Il commissariamento ha fatto decadere tutte le cariche previste dallo Statuto. Trattandosi di previsione statutaria la decadenza degli organi doveva essere conseguenza ben nota a Vulcano, senza necessità di comunicazione scritta”. Infine, in merito al bilancio cui fa riferimento Giuseppe Vulcano nella nota stampa (bilancio 2022, ndr), la segreteria regionale del sindacato afferma che “è stato redatto da professionisti qualificati. Da chiarire che il congresso che ha eletto la nuova segreteria e la segretaria generale è distinto dall’approvazione del bilancio di esercizio 2023. Non capiamo poi perché Vulcano non abbia fatto valere il suo diritto a partecipare alle riunioni del collegio della struttura prima che venisse commissionata. Pensare male è peccato, ma a volte ci si prende”.
Giuseppe Vulcano però non ci sta. Al Quotidiano di Sicilia risponde infatti anche sul “ci riserviamo di intraprendere un’azione legale” di Uiltrasporti: “Io l’azione legale l’ho già fatta mandando tutto in Procura; dico, per me l’azione legale è già avviata, da tempo”. Inoltre Vulcano ribatte sul commissariamento, avvenuto dopo la sua segnalazione, e sul commissariamento che per Uiltrasporti Sicilia avrebbe fatto decadere tutte le cariche: “Non l’ho avuto mai comunicato – replica sul punto Giuseppe Vulcano – e non capisco perché hanno chiesto le dimissioni”. Tanti aspetti controversi, per i quali abbiamo anche chiesto ulteriori chiarimenti alla segreteria regionale Uiltrasporti Sicilia, la quale però ha comunicato di non avere niente altro da aggiungere oltre quanto già affermato con il sopracitato comunicato stampa.
Sul sito della Uiltrasporti non è stata ancora caricata la lista dei componenti del nuovo collegio dei revisori dei conti, ed anche il bilancio 2023 da poco approvato non è ancora consultabile. Un ritardo che pare dipenda dalla gestione web del sito internet che non è di diretta competenza della segreteria regionale. Il sito è infatti unico Uiltrasporti nazionale con pagine dedicate agli organismi regionali. Resta quindi da attendere, anche per gli eventuali sviluppi della Procura della Repubblica di Palermo – se riterrà di dover procedere in ordine a quanto denunciato da Vulcano nell’esposto – per sapere se Uiltrasporti Sicilia si costituirà parte civile nel caso di un eventuale procedimento a carico di alcuni responsabili di ipotetici illeciti oppure se procederà nei confronti di Giuseppe Vulcano “per aver leso pubblicamente l’immagine della Uiltrasporti Sicilia”.