RICHMOND (VA) – L’ex presidente Donald Trump ha mantenuto la promessa di tornare a Butler, in Pennsylvania, per un nuovo comizio e lo farà oggi alle 17 (22 italiane). Si tratta dello stesso luogo in cui l’attentatore ventenne Thomas Matthew Crooks ha aperto il fuoco da un tetto situato nei pressi del palco dove parlava l’ex presidente, che venne colpito da un proiettile all’orecchio destro.
Per l’occasione sarà presente anche il senatore dell’Ohio JD Vance, candidato alla vicepresidenza, che recentemente è stato protagonista di un dibattito televisivo pacato ed equilibrato con il rivale democratico Tim Walz, scelto dalla vicepresidente Kamala Harris come compagno di corsa. La campagna del magnate prevede che decine di migliaia di persone parteciperanno a quello che è stato presentato come un “tributo allo spirito americano”.
“Il presidente Trump non vede l’ora di tornare a Butler, Pennsylvania, per onorare le vittime di quel tragico giorno”, ha affermato la portavoce della campagna di Trump, Karoline Leavitt. “La volontà dei cittadini della Pennsylvania di unirsi al presidente Trump nel suo ritorno a Butler rappresenta la forza e la resilienza del popolo americano”.
Per l’occasione l’ex presidente omaggerà Corey Comperatore, pompiere volontario ucciso nella sparatoria avvenuta durante il raduno dello scorso 13 luglio, e altri due partecipanti che furono feriti, David Dutch e James Copenhaver. La vittima e i due feriti sono stati colpiti insieme a Trump e nei minuti successivi i cecchini del Secret Service hanno ucciso l’attentatore. Le modalità con cui Crooks sia riuscito a sparare all’ex presidente sono ancora oggi oggetto di indagine. L’episodio è stato più volte definito come il peggior fallimento dei Servizi Segreti da decenni.
La contea di Butler rappresenta una roccaforte per Trump, capace di vincere qui sia nel 2016 che nel 2020. Tuttavia sia Trump che Harris stanno concentrando i loro sforzi in Pennsylvania con numerosi raduni. Entrambi i candidati sanno che molto probabilmente queste elezioni presidenziali si decideranno su pochi punti percentuali e proprio per questo gli Stati in bilico giocheranno, come sempre, un ruolo centrale.
Intanto la vicepresidente Kamala Harris oggi tornerà in North Carolina per ricevere un briefing sui continui sforzi di recupero che stanno avvenendo nelle comunità di tutto lo Stato dopo l’uragano Helene. Incontrerà anche le persone colpite da questo disastro, assisterà alla distribuzione in corso degli aiuti e fornirà aggiornamenti sulle azioni federali che vengono intraprese per supportare la risposta alle emergenze e gli sforzi di recupero.
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