Politica

Vaccini, Messina, per il magistrato Giorgianni, è dittatura

“Siamo qui per dire a questa città che deve avere un doppio scatto d’orgoglio per le vicende nazionali che segnano una delle fasi più critiche della nostra vita democratica:

“Stiamo vivendo in una dittatura, la peggiore perchè fondata sul nostro consenso”.

Queste le parole del magistrato della Corte d’appello di Messina, Angelo Giorgianni – ex Sottosegretario dell’Interno del Governo Prodi ed ex senatore dell’Udeur – durante la manifestazione di protesta “No paura day” organizzata ieri nella città dello Stretto, con la partecipazione di trecento persone, rigorosamente senza mascherina.

“Dobbiamo rivendicare con forza i nostri diritti – ha detto Giorgianni, autore con il medico Pasquale Bacco del libro “Strage di Stato. Le verità nascoste della Covid-19″ – e coraggiosamente scendere in piazza”.

Giorgianni, si è in questi mesi impegnato in una valutazione critica della gestione dell’emergenza sanitaria, fondando anche un gruppo, L’Eretico, composta da scienziati e ricercatori.

Di tutto questo aveva parlato già il tre settembre del 2020 in un’intervista con la giornalista Beatrice Silenzi

“Noi non dialoghiamo con questo Governo – ha detto ieri Giorgianni – e ci aspettiamo che in esito alle denunce che abbiamo fatto revocherà velocemente lo stato d’emergenza, il coprifuoco, il lockdown e soprattutto tolga le mani dai nostri figli rinunziando all’idea di vaccinare una categoria di persone che non è a rischio”.

“Altrimenti – ha concluso – si metteranno contro le piazze che rischiano di diventare sempre più calde”.