Un vaccino contro il cancro. Contro i diversi tipi di cancro: dal melanoma a quello al colon-retto. E’ la speranza di tutti contro quello che è stato definito il male del secolo, per l’appunto il tumore. Una speranza molto vicina a diventare realtà. Almeno secondo quanto dicono i coniugi immuno-oncologi Ugur Sahin e Özlem Türeci, cofondatori di BionTech, l’azienda che ha sviluppato per Pfizer il vaccino anti-Covid.
“Abbiamo 15 vaccini anticancro in fase di test clinico, il più avanzato è quello contro il melanoma. Prevediamo nei prossimi 5 anni di portarne qualcuno sul mercato e di portare altri nuovi vaccini in fase avanzata di sviluppo clinico”, hanno detto i ricercatori-imprednitori.
Sahin e Türeci già dai primi anni Novanta si sono dedicati alla ricerca di un vaccino che potesse aiutare il sistema immunitario a combattere i tumori attraverso l’Rna messaggero. Si tratta della stessa tecnologia alla base del vaccino anti Covid e della ricerca per combattere tutta una serie di malattie (dai melanomi alle sindromi autoimmuni e a quelle allergiche).
Intervistati da Repubblica, i due hanno detto: ″Abbiamo capito subito l’enorme potenziale che c’era nel fornire informazioni – a nostro piacimento – direttamente alle cellule immunitarie, codificandole nello mRna. Per poi lasciare che il sistema immunitario faccia quello che sa fare meglio: proteggere il nostro corpo dalle minacce”.Türeci aggiunge che la pandemia è stata solo il battesimo del fuoco per l’impiego della tecnologia mRna e afferma che “i prossimi cinque-dieci anni potrebbero portare a un cambiamento di paradigma in molti dei vaccini esistenti”, concludono nell’intervista a Repubblica.