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Prima l’arresto della preside, poi i vandali: sassi contro i vetri della scuola Giovanni Falcone

Prima il presunto caso di corruzione, poi i vandali in azione e i sassi contro i vetri: non c’è pace nella scuola Giovanni Falcone nel quartiere Zen di Palermo.

Cisl Scuola Palermo-Trapani condanna fermamente gli atti vandalici, esprimendo vicinanza al dirigente scolastico Domenico Di Fatta (subentrato in seguito all’arresto di Daniela Lo Verde, con le accuse di corruzione e peculato) e chiedendo alle istituzioni una maggiore presenza in un luogo difficile del capoluogo regionale.

Vandali alla scuola Giovanni Falcone allo Zen, sassi contro i vetri: “Le istituzioni devono essere più presenti”

“Condanniamo fortemente i gravi atti vandalici contro l’istituto Falcone – affermano il segretario della Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana, Giovan Battista Lo Iacono responsabile Cisl VII circoscrizione e Vito Cassata segretario generale Cisl Scuola Palermo Trapani – Siamo vicini al dirigente scolastico, a tutto il personale e ai ragazzi. Chiediamo alle istituzioni di essere più presenti nel quartiere, oggi più che mai”.

“Ci auguriamo – continuano dalla Cisl – vengano individuati i responsabili e che il Comune provveda a riparare il sistema di videosorveglianza della scuola e la linea telefonica. Oggi è necessario far sentire ancora di più la presenza dello Stato con iniziative concrete che servono a ribadire che il quartiere non è abbandonato a se stesso, che il degrado non prevarrà e che la legalità è e resta l’unica strada percorribile per il futuro dei giovani della zona. Serve dunque scalzare cattivi esempi e diffondere un forte messaggio di rispetto verso il prossimo, verso la cosa pubblica e verso le istituzioni scolastiche che hanno un ruolo educativo e sociale cruciale”.