Le onde hanno fatto sparire un tratto di spiaggia di San Leone, zona balneare di Agrigento, ed ora la pista ciclabile e la strada sono a rischio di crollo. “Nel giro di pochi mesi l’erosione può ancora avanzare e il rischio è che a crollare non sia soltanto la pista ciclabile ma anche parte della carreggiata di Viale delle Dune”, cosi il sindaco di Agrigento Franco Miccichè a margine della conferenza dei servizi a cui hanno preso parte tutti gli Enti preposti a risolvere il problema: Capitaneria di Porto, Demanio e la Protezione Civile regionale e comunale.
Nell’immediatezza per prevenire il crollo del marciapiede e della strada, secondo il parere dell’ingegnere Calogero Crapanzano dirigente della Protezione civile regionale, bisogna posizione dei massi ciclopici, cioè dei muri di sponda realizzati con massi di grandi dimensioni che bloccano le onde del mare.
“Il problema è atavico e l’erosione non si ferma certamente con le mani”, dice Claudio Lombardo dell’associazione Mareamico che nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme affinchè si intervenga subito per salvare il salvabile. “La settimana prossima, continua Lombardo, è attesa una grossa mareggiata e c’è il rischio di perdere pista ciclabile e strada. Oggi si può intervenire con qualche migliaio di euro e se non si interviene subito i costi potrebbero aumentare a dismisura”.