News - Cronaca

Vino, arriva la prima app dei vignaioli italiani indipendenti

ROMA – Arriva l’app Fivi, l’applicazione della Federazione italiana vignaioli indipendenti alla quale hanno aderito 800 associati sui 1300.

“Con l’applicazione – spiega una nota – è possibile fare una ricerca dei soci, per ordine alfabetico, per regione o parola chiave, geolocalizzare le cantine Fivi presenti in tutta Italia, avviare il navigatore per raggiungerle e mettersi in contatto per organizzare visite e degustazioni”.

È possibile inoltre mettersi in contatto con i vignaioli e acquistare i loro vini attraverso dei tasti rapidi. Nella sezione eventi sarà inserito il programma delle fiere a cui parteciperà la federazione con le relative informazioni sugli stand e gli espositori. L’app è in lingua italiana e inglese.

È sottolineato che la Fivi è “la prima tra le associazioni di vignaioli in Europa a utilizzare questo strumento di comunicazione e condivisione”.

“Su 1300 soci Fivi – spiega Rita Babini, consigliere Fivi – sono stati quasi 800 quelli che hanno aderito all’iniziativa, fornendo informazioni e dati per inserire le loro cantine nell’app. Uno sforzo collettivo volto a offrire maggiori possibilità di contatto con appassionati e sostenitori, dopo il rinvio dell’appuntamento di fine novembre con il mercato dei vini a causa della pandemia di Covid-19”.

“L’app Fivi- aggiunge- è uno strumento per rafforzare la rete dei vignaioli, favorire l’incontro sul territorio e sostenere sempre di più l’enoturismo”.