CALTANISSETTA – Sarà Walter Tesauro, ex presidente del Consorzio universitario, a governare la città per i prossimi cinque anni. Il candidato del centrodestra ha ottenuto la preferenza dei nisseni che si sono recati alle urne domenica e lunedì anche se in molti hanno preferito non votare. L’affluenza infatti è stata del 38.26% ovvero 20.876 votanti su 54.566 aventi diritto.
Una sfida all’ultimo voto che ha visto primeggiare l’avvocato Walter Tesauro, 62 anni, con il 52,36% delle preferenze ovvero 10.610 voti. La sua contendente Annalisa Petitto ha invece ottenuto il 47.64 % delle preferenze (9654 voti). A sostenere il neo sindaco le liste Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega-Udc, Democrazia cristiana, Azzurri per Caltanissetta-Tesauro sindaco, Giovanna Candura-Riprendiamo il cammino-Caltanissetta 2030, Noi Moderati.
La squadra di assessori che lo accompagnerà alla guida della città è formata da: Calogero Adornetto Forza Italia, Guido Del Popolo in quota lista del sindaco, Gianluca Bruzzaniti e Toti Petrantoni per Fratelli D’Italia, Giovanna Candura vice sindaco, Oscar Aiello Lega, Angelo Fasulo ex sindaco di Gela e Saverio Romano di Palermo entrambi in quota Noi Moderati, Gero Valenza ex sindaco di Mussomeli in quota Dc.
Questi alcuni obiettivi che il neo sindaco ha dichiarato di volere mettere in atto nei primi 100 giorni di governo assieme alla sua Giunta. Primo passo sarà quello di rivedere il lavoro dell’Ufficio Tributi al fine di evitare le file interminabili dei contribuenti e notifiche di atti oltre un quinquennio. A tal fine sarà istituita una commissione interna che entro 45 giorni che dovrà riferire alla collettività le cause dei ritardi nella notifica delle cartelle. Nel caso in cui il ritardo dovesse essere addebitabile a comportamenti omissivi, superficiali o gestionali, si proporrà in consiglio comunale l’azzeramento delle sanzioni e il solo riconoscimento degli interessi di natura legale al fine di non favorire quella parte di cittadini evasori o penalizzare chi, di fatto, ha pagato con puntualità.
Si lavorerà per snellire la burocrazia e le file attraverso un protocollo d’intesa con l’ordine dei dottori commercialisti, consulenti del lavoro e patronati. Tra gli obiettivi quello di realizzare un ufficio comunale unico delle entrate e dei servizi. Sarà istituzionalizzato il “vigile di quartiere” per favorire l’interlocuzione dei cittadini con l’Ente. Saranno i vigili ha raccogliere le istanze dei residenti dei quartieri della città e riferirle agli uffici comunali competenti e all’ufficio del sindaco, quest’ultimo controllerà e monitorerà gli interventi verificandone la tempistica e l’efficienza.
Sarà realizzata una mailing list del Comune attraverso la quale i cittadini che si iscriveranno potranno venire a conoscenza delle delibere, del bilancio comunale, delle determini sindacali e dirigenziali al fine di migliorare la trasparenza del Comune. Riflettori puntati anche sulla sanità locale, il sindaco interverrà per conoscere le tempistiche e le attese del Pronto Soccorso.
Sarà eliminato il tanto temuto Street control per far posto all’istituzione di una squadra di vigili urbani che andrà a perlustrare i quartieri affinché i cittadini possano non solo sentirsi al sicuro, ma anche entrare in un’ottica di prevenzione. Tra gli altri obiettivi l’incremento dei posti dei posti di lavoro, la ripopolazione del centro storico attraverso l’acquisizione della Banca d’Italia e l’incremento del turismo in città con appositi eventi.