Protesta lavoratori Webuild a Trappitello - foto FILLEA CGIL Messina FB
Ripartono i lavori dopo la protesta dei lavoratori di Webuild, che nelle scorse ore hanno incrociato le braccia nel cantiere di Trappitello.
I lavoratori, infatti, hanno ricevuto le dovute rassicurazioni da parte dell’azienda dopo l’incontro dei sindacati con la dirigenza del cantiere del raddoppio ferroviario Fiumefreddo Giampilieri.
Fillea Cgil Messina, Fenea Uil Tirrenica e Filca Cisl Messina hanno preso parte alla protesta dei lavoratori impegnati nella realizzazione del raddoppio ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo per la linea Messina-Catania-Palermo, per il mancato riconoscimento di alcune spettanze dovute. I sindacati hanno ricevuto rassicurazioni dopo l’incontro con la dirigenza dell’azienda.
Il resoconto della riunione è riportato in una nota del sindacato Fillea Cgil: “Questa mattina le organizzazioni sindacali dei lavoratori hanno incontrato la dirigenza del cantiere del raddoppio ferroviario Fiumefreddo Giampilieri. Nel corso del chiarimento perlopiù derivante da questioni di carattere amministrativo – burocratico, i responsabili dell’azienda si sono impegnati per l’immediato superamento delle problematiche. Inoltre, nel corso della prossima settimana le parti si incontreranno, cosa da tempo auspicata dalle organizzazioni sindacali, per aprire una discussione fattiva rispetto all’adozione di un contratto integrativo per i lavoratori addetti con beneficio per tutte le maestranze addette ai lavori”.
Dopo il confronto con l’azienda Webuild e la promessa di quest’ultima di provvedere al più presto alla risoluzione dei problemi avanzati dai lavoratori e dai sindacati, lo sciopero dei lavoratori nella frazione di Taormina si è concluso e i lavori sono ripartiti.
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Immagine di repertorio