La zootecnia, che si occupa dell’allevamento e la cura degli animali domestici, è tra i settori più in crisi in Italia. Per Elio Catania, consigliere del ministro per le Politiche agricole, la soluzione è “separare risorse per aiutare le aziende” e “diversificare le fonti di approvvigionamento”.
Ecco le dichiarazioni del consigliere all’assemblea di Unaitalia (Associazione Filiere Agroalimentari Italiane) a Roma.
“La situazione richiede interventi chirurgici per avere degli effetti, filiera per filiera. L’avicoltura è uno dei settori più colpiti e i macro trend rilevanti ci impongono di ripensare in maniera molto più profonda che non in passato il sistema agricolo. Pensiamo alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento, all’efficienza del sistema logistico e all’innovazione dei processi e dei prodotti per far fronte alla sfida ambientale e alla competitività”. Queste le parole di Elio Catania all’assemblea di Unaitalia.
“Ora è il momento di separare le risorse necessarie per aiutare il sistema produttivo con interventi economici e di sostegno che aiutino la trasformazione. Ci dobbiamo concentrare su questo”.
“Questo è l’impegno che il Ministero sta portando avanti con interventi a breve. Guardando al futuro, bisogna usare risorse per incidere sui fondamentali”.
Concludendo con una considerazione sulla crisi della zootecnia e il supporto con i fondi del Pnrr, Catania dichiara: “Voglio essere positivo: è stato fatto ante guerra, ma se scaviamo bene ci sono tante risorse che possono essere a disposizione del mondo agricolo”.