PALERMO – “La Regione Siciliana, che ha già assunto 25 testimoni di giustizia, gli ultimi 4 l’altro ieri, vuole risolvere definitivamente la questione del loro collocamento lavorativo”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta al termine della Conferenza Stato-Regioni al ministero per gli Affari Regionali.
“Alcuni di loro non possono assolutamente ritornare in Sicilia per motivi di sicurezza – ha spiegato Crocetta – e abbiamo proposto che possano lavorare presso gli uffici dello Stato, le amministrazioni regionali o i ministeri a spese della Regione siciliana. Il viceministro Bubbico oggi ha aperto sulla disponibilità di lavoro per i testimoni di giustizia presso le prefetture. Dobbiamo verificare che altre Regioni accettino di ospitare lavorativamente queste persone che faticosamente si sono spesso ricostruite una nuova identità”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta al termine della Conferenza Stato-Regioni al ministero per gli Affari Regionali.
“Alcuni di loro non possono assolutamente ritornare in Sicilia per motivi di sicurezza – ha spiegato Crocetta – e abbiamo proposto che possano lavorare presso gli uffici dello Stato, le amministrazioni regionali o i ministeri a spese della Regione siciliana. Il viceministro Bubbico oggi ha aperto sulla disponibilità di lavoro per i testimoni di giustizia presso le prefetture. Dobbiamo verificare che altre Regioni accettino di ospitare lavorativamente queste persone che faticosamente si sono spesso ricostruite una nuova identità”.
