Il centro calatino si piazza al secondo posto in Sicilia nella raccolta di carta e cartone da riciclare. Il sindaco Pignataro: “Potenzieremo il sistema, obiettivo 50% nel 2009”
Caltagirone (CT)- Grande attenzione viene posta in questi giorni dai media locali e nazionali sul "modello virtuoso" realizzato a Caltagirone nella raccolta differenziata dei rifiuti, in controtendenza con i problemi che si registrano in numerose realtà siciliane. Ciò è quanto si ricava dai dati diffusi dal Comieco, il consorzio di filiera che ha premiato (su 34 centri siciliani indicati come realtà più significative) 8 Comuni del Calatino Sud Simeto, appartenenti all’ambito territoriale di Kalat Ambiente. A ricevere il premio – consegnato dal presidente della commissione Ambiente del Senato, Antonio D’Ali – per il Comune di Caltagirone è stato l’assessore alle Politiche ambientali, Vincenzo Di Stefano.
In particolare, Caltagirone è il 7° Comune in Sicilia per ciò che attiene alla quantità (12,2 Kg per abitante, a fronte di una media regionale di 4,6 Kg) di raccolta di carta e cartone, mentre è addirittura al secondo posto (preceduto di poco soltanto da Trapani, che pure ha 70.841 mila abitanti contro i 39.316 di Caltagirone) come quantità complessiva di carta e cartone raccolti con la differenziata: 479,2 tonnellate, vale a dire quasi il doppio del 2007, quando si toccò quota 252 tonnellate. A questo dato va aggiunto quello della carta e del cartone raccolti presso le attività produttive (627 tonnellate), che porta il totale a 1100 tonnellate.
“Si tratta di un grande risultato– afferma l’assessore Di Stefano – non solo perché riduce la quantità (e i relativi costi: 92 euro per tonnellata) di rifiuti conferiti in discarica, ma anche per via del valore aggiunto derivante dalla lavorazione e dalla commercializzazione della carta e del cartone attraverso i consorzi di filiera. Questo dato – aggiunge l’assessore – va letto insieme a quello, significativo anche per il trend di crescita che lo caratterizza, della raccolta differenziata complessivamente intesa: nel 2008 si è arrivati al 18,9 per cento, ma negli ultimi quattro mesi dello stesso anno ci si è attestati al 25 per cento. Si tratta di un dato per il quale ringraziamo i cittadini”.
“L’obiettivo del 50 % di raccolta differenziata entro la fine del 2009 – spiega il sindaco Pignataro – potrà essere centrato attraverso il potenziamento del sistema di raccolta dove già esiste; l’estensione della differenziata alle aree periferiche ancora non servite e la messa a punto di un sistema più efficace di raccolta presso gli esercizi pubblici”.