“Il ruolo di segretario generale, che ricopro, è una carica di responsabilità che supporta e accompagna l’azione del presidente della Regione nello svolgimento delle sue funzioni istituzionali. Inoltre, ha compiti di coordinamento di tutti i dipartimenti per tutto ciò che non abbia una specifica connotazione legata alle attribuzioni specifiche degli stessi dipartimenti. In pratica, l’azione svolta mira a fornire un’unità d’azione per tutti i dipartimenti”.
“Sì, soprattutto sono tenuti i contatti con i dirigenti generali dei dipartimenti, poiché gli assessori hanno già i rapporti con il presidente. Il Governo regionale è un organo collegiale che esprime la sua volontà. Il segretario generale non fa parte della giunta regionale, perché quest’ultima è un organo politico, fatto da presidente e assessori e disciplinato dallo statuto. Il segretario generale è un mero verbalizzante, che può essere chiamato a dare il suo parere su una serie di questioni. Può capitare che il presidente chieda un parere non ufficiale, ma si tratta di un’eccezione. Recentemente, c’è stata la richiesta, da parte del presidente della Regione, di realizzare una ricognizione di tutta la pianta funzionale della Regione. Ciò è avvenuto perché si sono voluti vedere gli effetti dell’attuazione del regolamento 12 del 2010 che ha rivisto le strutture e le competenze di tutti i dipartimenti. Si è riscontrata la necessità di alcuni adeguamenti, come, ad esempio, quella della legge sui contratti pubblici. Questa legge ha richiesto l’istituzione di un nuovo dipartimento, quello tecnico, presso le Infrastrutture, che ancora non è stato attivato. Ci si è resi conto che taluni spostamenti di risorse erano necessari per meglio corrispondere alle attribuzioni di competenza previste dalla legge 19. Questi spostamenti hanno visto l’intervento dei sindacati che hanno chiesto la concertazione che si è protratta per un intero mese, vista la delicatezza della materia. Ora, il processo è terminato e si è in attesa di definire materialmente i passaggi e di iniziare il percorso per arrivare al nuovo regolamento. Questo sarà inviato prima all’ufficio legislativo e poi al Cga”.
“No, si è ritenuto di fornire una più coerente attribuzione di determinate funzioni. Un esempio riguarda alcune funzioni riguardanti le acque che restavano al dipartimento delle Infrastrutture, mentre, ora, sono state trasferite più correttamente a quello delle Acque e dei Rifiuti. Si è trattato di definire meglio alcuni aspetti tecnici per garantire un funzionamento migliore dei dipartimenti”.
“In linea generale, le persone assegnate al segretariato sono più di 200”.
“L’unica variazione ha riguardato un servizio che si occupa della segreteria del Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni. Quest’organismo svolge delle funzioni delegate dell’Agcom dal 1o gennaio 2012. Per svolgere queste funzioni, la più importante delle quali è la mediazione tra i soggetti privati e le imprese, c’è stata un’integrazione di personale dedicato a questi compiti in conformità a una delibera di giunta. Questa delibera ha approvato le deleghe di funzioni e ha autorizzato l’integrazione del personale”.
“Ciascun soggetto ha un compito specifico sulla base delle aree dove opera. Queste aree sono tre, suddivise in 10 servizi. Recentemente, un ufficio speciale della Regione, quello della legalità, ha cessato la sua attività. Visti i risultati dall’ufficio durante il periodo di attività, il presidente Lombardo ha ritenuto di inserire quest’ufficio all’interno della segreteria generale, divenendo l’undicesimo servizio ordinario”.
“La prima è quella degli Affari generali, mentre la seconda riguarda i rapporti con gli organi istituzionali all’interno, come l’Assemblea regionale, e all’esterno della Regione, come la Conferenza delle Regioni. La terza, invece, concerne i Servizi interni come il servizio di portineria. In una recente proposta, è prevista la riduzione dei servizi intermedi che passerebbero da 14 a 12”.
“La riduzione dei costi è già stata fatta in maniera obbligata da parte della Ragioneria generale, poiché sono occorsi dei tagli rilevanti per chiudere il bilancio di quest’anno. Non si è trattato solamente di tagli lineari, com’era stato ipotizzato in un primo tempo, ma si sono avute compressioni in quei capitoli di spesa, ritenuti passibili di nuove riduzioni. La Segreteria ha avuto il 40% di tagli rispetto all’anno precedente”.
“Certamente, seppur ci siano delle difficoltà in alcuni casi, che ci obbligano a spostare risorse finanziarie da un capitolo all’altro”.
“I dirigenti sono 20”.
“Sì, c’è un auto di servizio che è a disposizione della Segreteria, mentre ci sono auto per il servizio posta”.
“Secondo una delibera di giunta dell’agosto 2011, c’è stata una riduzione e, nel piano di riordino del servizio autoparco, si è deciso di ridurre i contratti di leasing, utilizzando in futuro mezzi di cilindrata inferiore o anche di auto elettriche”.
“Esiste un’apposita area come già accennato, che ha questo compito e costituisce un’interfaccia per l’Assemblea per tutti gli atti ispettivi destinati ai singoli assessori. Tutte le interrogazioni, le interpellanze, le mozioni agli assessori sono inoltrate da quest’area. Allo stesso modo, le interlocuzioni con i presidenti delle commissioni e gli atti della Conferenza delle regioni sono acquisiti da essa”.
“Sul federalismo si è aperto un tavolo di discussione, perché, nei confronti della Regione, nasce l’esigenza di adeguare le norme in materia finanziaria, per acquisire ulteriori finanziamenti”.