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Allarme scuole, Regione siciliana sorda

Scuola. Si torna tra i banchi ma i problemi restano. Manutenzione. La Sicilia è stata fra le regioni che meno hanno investito nella manutenzione durante l’ultimo anno: solo 7.000 € per edificio per quella ordinaria e 15.000 per la straordinaria. Edifici vecchi. Solo il 14 per cento delle scuole isolane è stato costruito nell’ultimo ventennio, meno del 16 relativo  agli istituti costruiti tra gli ultimi anni del 1800 e il 1940.

Fra pochi giorni, il 14 settembre, suonerà la campanella e inizieranno le lezioni per gli scolari siciliani. Circa 750 mila fra ragazzi, bambini, insegnanti e personale scolastico affronteranno un nuovo anno di lezioni fra le mura dei rispettivi istituti dislocati nel territorio dell’Isola.
Ma qual è la situazione che presentano suddetti istituti? Alla luce di un periodo che è successivo a una serie ininterrotta di terremoti, non ultimo quello avvertito nei pressi dello Stretto di Messina, ci siamo domandati se le scuole siciliane sono a norma.
 Ebbene secondo l’ultimo rapporto Ecosistema Scuola stilato da Legambiente sulla qualità dell’edilizia scolastica, in Sicilia sono ben 642 su 697 le scuole a rischio crollo, per una percentuale che arriva a toccare il 94,26 per cento. (continua)