L’analisi. Gli sprechi sono “speciali” anche al di là dello Stretto.
Una Regione di privilegiati. I cittadini del Sudtirol ricevono da Roma uno stanziamento medio oltre tre volte superiore a quello percepito dagli abitanti isolani.
Tante spese, pochi investimenti. Nella Provincia autonoma il 77% della capacità di spesa viene utilizzata per far funzionare gli apparati, solo il 23% circa è destinato agli investimenti.
PALERMO – A Bolzano, l’autonomia è particolarmente speciale. Nella Provincia autonoma che fa parte della Regione Trentino-Alto Adige, i cittadini godono da sempre di un particolare occhio di riguardo da parte dello Stato. Mentre infatti ciascun cittadino isolano ottiene dalla macchina amministrativa centrale circa 2.333 euro, ogni cittadino sudtirolese ottiene dallo Stato 7.718 euro. Oltre tre volte di quanto viene stanziato nei confronti di un contribuente siculo.
Se è innegabile che almeno di questi soldi in Trentino ne viene fatto un buon uso (qui i servizi sono di qualità decisamente superiore alla nostra), è altrettanto vero che ciò non può giustificare una sproporzione così significativa. E stiamo parlando di una provincia dove le tasse incidono in misura molto minore rispetto al resto del territorio italiano. (
continua)