Da un confronto pubblicato dalla Conferenza delle Regioni, in Sicilia l’indennità più alta fra tutte le Regioni. I candidati non si impegnano ad abrogare la legge regionale 44/65 di equiparazione

Il QdS ha intensificato in questo periodo pre-elettorale l’informazione sui requisiti del candidato ideale alla Presidenza della Regione e all’Assemblea regionale, ponendo al primo punto dei due decaloghi stilati l’abrogazione della legge regionale n. 44 del 1965.
Non si capisce come mai nessuno dei candidati in lista abbia inserito nel suo programma la presentazione di un disegno di legge regionale per abrogare semplicemente quella legge ordinaria che pesa sulle casse dell’Ars con un record in tutta Italia, ovvero l’indennità parlamentare più cara fra tutti i consiglieri regionali.
Lo ha confermato uno studio pubblicato dalla Conferenza delle Regioni, che ha reso note tutte insieme le indennità, da cui si vede che la Sardegna, anche se Regione a Statuto speciale, ha indennità pari alla metà di quelle della Sicilia. (continua)