Grazie alla proficua collaborazione tra la Città metropolitana di Catania, gestore della riserva naturale “Oasi del Simeto”, e il Wwf Sicilia nord-orientale nel progetto “Tartarughe Wwf Italia”, negli ultimi due anni, si è potuta conclamare lungo la spiaggia dell’area protetta la presenza di nidificazione e nascita delle tartarughe più comuni nel Mediterraneo che comunque rimangono a rischio estinzione a causa dell’inquinamento, della pesca sempre più insostenibile e dall’eccessiva antropizzazione dei litorali. Il programma prevede alle ore 9.30 l’accoglienza al gazebo del Wwf; alle 10.15 visita guidata “Alla scoperta dell’Oasi del Simeto” curata dai volontari del Wwf con l’assistenza del personale del servizio di sorveglianza della riserva naturale; alle ore 11.30 l’attività di sensibilizzazione sulle tartarughe marine e Progetto tartarughe Wwf Italia.
Mafia, Corona dal 41 bis alla scarcerazione: adesso il boss dovrà lasciare la Sicilia
di Redazione
Oltre al divieto di dimora nell'Isola, anche l'obbligo di permanenza nell'abitazione indicata alle autorità negli orari notturni e, infine, l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria del luogo dove avrà sede la sua dimora scelta. ...