L’incremento congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue è ascrivibile ai beni di consumo durevoli (+7,5%) e, in misura minore, all’energia (+3,0%) e ai beni di consumo non durevoli (+0,3%). I beni strumentali e quelli intermedi (entrambi -0,2%) sono invece in lieve calo. Dal lato dell’import, la flessione congiunturale è estesa a tutti i raggruppamenti principali di beni, a esclusione dell’energia (+0,8%).
Gravi disordini tra gli ultras di Catania e Cavese: la violenza sull'A2 del Mediterraneo
di Redazione
Alla scena hanno assistito diverse auto che, per sfuggire alla violenza dei due gruppi ultras, hanno effettuato la retromarcia in modo da evitare di essere coinvolti negli scontri. ...