Si tratta di un cinquantaseienne, sorpreso dalle Fiamme gialle mentre svolgeva normali attività quotidiane da solo: recarsi sul posto di lavoro in autobus, andare a prendere il caffè durante la pausa lavorativa senza alcun aiuto, scendere, correndo, la scalinata delle Poste centrali di Palermo. “Attività, queste, svolte in completa autonomia e con la disinvoltura tipica di una persona dotata di vista normale”, spiegano i finanzieri.
L’indagine è scattata dopo una telefonata al 117. I militari, dopo aver verificato la fondatezza della segnalazione, hanno seguito e filmato il falso invalido in giorni e fasce orarie diverse, smascherando la truffa. L’indagato avrebbe riscosso da allora l’indennità di accompagnamento e, dal 2005, anche la retribuzione di centralinista.Il danno per le casse pubbliche ammonterebbe a oltre 300.000 euro. L’uomo deve rispondere di truffa aggravata.