PALERMO – L’ex deputato di Area popolare Alessandro Pagano, divenuto rappresentante della Lega di Matteo Salvini, si mette in campo per promuovere il progetto “Noi con Salvini” in Sicilia. Oggi, infatti, Pagano, insieme al deputato Angelo Attaguile e al responsabile economico della Lega, Armando Siri, accompagnerà Matteo Salvini a Palermo in un tour “dalla forte valenza sociale e culturale”, come lui stesso lo ha definito. Alle ore 11 avverrà la deposizione di una corona di alloro alla stele del giudice Falcone “simbolo della Sicilia onesta e del sacrificio”, ha detto Alessandro Pagano. Salvini quindi visiterà la tomba di Federico II, in Cattedrale “cuore del regno normanno – continua Pagano – simbolo della grandezza dell’Isola” e, infine, tappa al Santuario di Santa Rosalia. Il pomeriggio sarà invece dedicato alla politica, con il convegno all’Astoria Palace Hotel, ‘La Sicilia nell’Italia che vogliamo’, per discutere “quale progetto di buon governo è necessario per far risorgere la Sicilia”. Durante questo evento saranno raccolte le firme “#votosubito”. “La visita di Matteo Salvini in questo delicato momento politico – commenta il segretario nazionale di “Noi con Salvini” Angelo Attaguile – rappresenta un segnale forte per noi siciliani”. Salvini riprova a conquistare il Sud questa volta con l’appoggio di politici siciliani, come appunto Alessandro Pagano, espressione dei cattolici conservatori. Il momento appare propizio, dopo la vittoria del no al referendum e la più che ventilata possibilità di andare ad elezioni anticipate a livello nazionale. Il segretario della Lega aveva già provato nel febbraio di quest’anno a cercare di conquistare la platea siciliana, ma era stato fortemente contestato addirittura con lanci di uova e ortaggi, e gli era stato ricordato che la Lega fino a qualche mese addietro aveva tuonato contro il Meridione.
R.P.
