L’andamento dei dati indica il successo o meno delle politiche adottate. In sanità l’aumento dei malati che decidono di curarsi fuori dimostra che dal 2007 ad oggi nulla è cambiato nella sanità regionale.
Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia continuano ad essere considerate le regioni da scegliere per interventi chirurgici e visite mediche di alta specializzazione e non. Il centro di ricerca Ermeneia ha elaborato i dati del ministero della Salute calcolando il cosiddetto indice di fuga e l’indice di attrazione di ciascuna regione rispetto alle cure mediche. Ebbene la Sicilia ha uno degli indici di fuga più alti (3,69) e uno degli indici di attrazione più bassi (0,27), con la conseguenza che nel 2011 ha perso 205,4 milioni di euro, 6,6 mln in più del 2007. Invece di migliorare, peggioriamo. (continua)
Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia continuano ad essere considerate le regioni da scegliere per interventi chirurgici e visite mediche di alta specializzazione e non. Il centro di ricerca Ermeneia ha elaborato i dati del ministero della Salute calcolando il cosiddetto indice di fuga e l’indice di attrazione di ciascuna regione rispetto alle cure mediche. Ebbene la Sicilia ha uno degli indici di fuga più alti (3,69) e uno degli indici di attrazione più bassi (0,27), con la conseguenza che nel 2011 ha perso 205,4 milioni di euro, 6,6 mln in più del 2007. Invece di migliorare, peggioriamo. (continua)

