PALERMO – Rosario Crocetta sarà il primo presidente della Regione a non poter far passare sottotraccia la questione dell’inquinamento atmosferico. Lo stato di contaminazione in cui versa l’aria isolana è ormai risaputo e gli ultimi dati che arrivano da Legambiente e Arpa non fanno altro che ribadire i livelli preoccupanti di superamento dei valori soglia per la salute umana, in particolar modo nei Comuni a ridosso dei grandi complessi industriali e nelle aree metropolitane.
Intanto è slittata a febbraio l’udienza che vede coinvolti Lombardo, Cuffaro, e sette ex assessori all’Ambiente, che rischiano di essere rinviati a giudizio perché non avrebbero adottato misure per contrastare lo smog, nonostante fossero a conoscenza dei dati allarmanti sulla qualità dell’aria, tra il 2003 e il 2010. Una stima complessiva fa riferimento a 800 morti all’anno per malattie correlate all’inquinamento urbano. (continua)
Intanto è slittata a febbraio l’udienza che vede coinvolti Lombardo, Cuffaro, e sette ex assessori all’Ambiente, che rischiano di essere rinviati a giudizio perché non avrebbero adottato misure per contrastare lo smog, nonostante fossero a conoscenza dei dati allarmanti sulla qualità dell’aria, tra il 2003 e il 2010. Una stima complessiva fa riferimento a 800 morti all’anno per malattie correlate all’inquinamento urbano. (continua)

