PALERMO – La Polizia di Stato ha denunciato un ingegnere informatico ivoriano di 40 anni, accusato della ricettazione di decine di apparecchi elettronici. Nel suo appartamento in vicolo Muzio, nel cuore dell’Albergheria, a Palermo gli agenti di polizia hanno trovato cellulari, monitor, computer, videogiochi e consolle, macchine fotografiche digitali, supporti informatici, televisori ed altri ritrovati tecnologici. Grazie alle sue competenze l’ingegnere ivoriano riusciva ad eliminare i codici imei che servono a risalire ai proprietari. Per questo motivo sarà difficile potere riconsegnare il materiale sequestrato. Finora, è stato possibile accertare la provenienza di alcune pen drive e di un modem, che erano stati rubati ad una ditta che stava effettuando lavori in un ospedale del capoluogo. I dispositivi sono già stati riconsegnati ai titolari della ditta.