Ponte sullo Stretto, M5S: “In campagna elettorale, ritorno strategico”

PALERMO – “Il tema del Ponte sullo Stretto torna a intervalli, proprio di pari passo con le campagne elettorali Noi, che abbiamo invece le idee ben chiare ,ci siamo sempre schierati in maniera univoca al riguardo: noi non lo vogliamo”. Lo affermano Francesco D’Uva, Valentina Zafarana e Antonio De Luca, portavoce messinesi di M5s.
“Prima di pensare ad opere mastodontiche – aggiunge D’Uva – è doveroso riguardare la rete trasporti in Sicilia dove a fare da padrone sono strade e autostrade “colabordo”, reti ferroviarie scandalose, tragitti provinciali preda di interruzioni, frane mai sistemate: un’odissea per cittadini e lavoratori”. Grazia D’Angelo, candidata di Messina per il M5S, osserva: “Realizzare il Ponte sullo Stretto è antieconomico, considerando che il tempo di ritorno dell’investimento sarebbe stimato in 600 anni. Piuttosto con i 10 miliardi di denaro pubblico che si intende impiegare potremmo dare ai siciliani una rete stradale e ferroviaria degna di questo di nome”.