Il Cilento, l’Asinara, le Isole Tremiti, e ancora Siracusa, Lampedusa o le Dolomiti.
E’ in questi posti, che all’insegna della tutela e della valorizzazione ambientale e dell’integrazione sociale, Legambiente ha deciso di portare i campi estivi di volontariato 2018 dedicati a ragazzi tra i 15 e i 17 anni, adulti e famiglie (con bambini dai 4 ai 13 anni).
Si va da giugno a settembre e sono in tutto 75 i campi organizzati quest’anno dall’associazione (per una durata di 10-15 giorni ognuno); a questi si aggiungono i 22 campi internazionali indirizzati ai volontari stranieri provenienti dalle Ong del network ‘Alliance of european voluntary service organisations’, e gli oltre mille all’estero organizzati dalle associazioni straniere.
Tra escursioni e incontri, e attività all’aria aperta, è prevista anche formazione e approfondimento di argomenti legati alla biodiversità, al mare e alla costa, al patrimonio culturale e archeologico, alla riqualificazione e rigenerazione urbana e difesa della legalità.
E così ci si può ritrovare a Lampedusa sulla Spiaggia dei Conigli per ‘vigilare’ sulla deposizione della tartaruga marina ‘caretta caretta’, cercando di tenere pulita la spiaggia, sistemando sentieri e aree verdi, e dando informazioni a turisti e visitatori. Oppure immersi nei progetti sull’isola sarda dell’Asinara o alle Tremiti per ripulire spiagge e fondali dai rifiuti.
Mentre nell’Arcipelago toscano è prevista la seconda edizione del progetto estivo ‘Vele Spiegate’ (che quest’anno prenderà il via per la prima volta anche in Cilento, dal 25 giugno al 22 luglio), in collaborazione con l’associazione ‘Diversamente marinai’, che riunisce in barca diversamente abili e normodotati per un un viaggio in barca a vela e conoscere i problemi legati alla ‘spazzatura’ marina.
A Siracusa invece sarà la volta di intrecciare mare e archeologia con ‘Un tuffo in un mondo antico’, per pulire alcuni tratti di costa e di fondale, insieme a attività di sensibilizzazione e informazioni. Infine in programma c’è anche l’alta quota, sulle Dolomiti Friulane a metà giugno con il campo ‘Sui monti della prima guerra’, con i volontari che sistemeranno sentieri e ripuliranno alcune aree.
