Palermo – “Effettuare i colloqui con i propri familiari rientra tra i diritti dei detenuti, quindi, agevolare i contatti fra coniugi, anche quanto entrambi sono ristretti, risponde al dettato costituzionale, ove non vi siano specifiche prescrizioni di senso contrario”. Lo ha riferito Salvo Fleres, senatore del Pdl e Garante dei diritti dei detenuti.