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Rifiuti: Musumeci, emergenza normalizzata entro due anni, stiamo bonificando discariche pericolose

"Con i rifiuti stiamo andando avanti, l’esercito in Sicilia andrebbe impiegato contro i delinquenti e la criminalità. Stiamo facendo in 8-10 mesi quello che non si è fatto negli ultimi 25 anni".
 
Lo ha detto il presidente della regione siciliana, Nello Musumeci, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla richiesta di revoca del presidente chiesto dai grillini, i quali hanno invocato anche l’invio dell’esercito in Sicilia per l’emergenza rifiuti.
 
"Siamo contenti delle tappe raggiunte – ha aggiunto Musumeci – crediamo che la situazione dei rifiuti sarà normalizzata entro un paio d’anni e noi stiamo mantenendo gli impegni, a dicembre presenteremo il piano rifiuti".
 
Il Governatore ha spiegato che la Regione sta lavorando "alla bonifica delle discariche pericolose".
 
"In Sicilia – ha detto – ce ne sono 510, non sappiamo quante di queste siano effettivamente pericolose lungo le falde acquifere, perché alcune sono dormienti, per questo abbiamo stipulato una convenzione con la struttura del dissesto idrogeologico e con l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per potere affrontare l’emergenza bonifiche dato che non disponiamo del personale sufficiente".
 
"Abbiamo spiegato ai Comuni – ha detto ancora – che l’invio dei rifiuti all’estero è una loro competenza come stabilito dal governo nazionale. Abbiamo spiegato che la soluzione per affrontare il problema delle discariche sature, visto che nessuno si è mai preoccupato di creare nuovi impianti in Sicilia, comporta di mandare fuori intorno al 30 % dei rifiuti, ma ripeto, questo non è un compito della Regione".
 
Secondo Musumeci "I sindaci virtuosi ci sono, infatti sono oltre 150 quelli che hanno superato il 50% della differenziata e in pochi mesi siamo passati dal 15% al 27 % della raccolta, questi sono risultati importanti, per questo sono convinto che riusciremo con i comuni ad evitare soluzioni traumatiche".
 
"Va ricordato – ha concluso – che i Comuni hanno prodotto con le società di ambito Srr , cioè da meno di dieci anni, un miliardo e 800 milioni circa di debiti, questo dimostra come la legge 9 non sia stata una buona legge, per questo la stiamo modificando con un ddl".