Sulla Tap ha ceduto anche Di Maio provocando una forte reazione in Puglia contro il Movimento cinque stelle.
"Lette le carte da ministro – ha detto il vicepremier – ho scoperto che ci sono penali per venti miliardi. Non si può non fare".
Durissima la reazione del movimento No Tap in Puglia contro i grillini.
In video postati sui social e diffusi in chat attivisti strappano le tessere elettorali: "Non avrete più il nostro voto!".
Oggi è prevista una manifestazione di protesta a Melendugno.
Tensione anche nella maggioranza con tre parlamentari pentastellati – Ciampolillo, De Bonis e Cunial – che si sono schierati contro il governo: "Conte sbaglia – hanno detto -, non ci possono essere penali perché non c’è alcun contratto Stato-Tap".
Nel governo ha esultato invece la Lega: "Quello che serve agli italiani va avanti", ha detto Salvini.
Nuovi contrasti nel governo per la Tav, con il M5s pronto ora a bloccarla e il ministro dell’economia Tria che chiede invece di sbloccare le opere pubbliche.