Le parti politiche si sono scontrate sul tema e, dopo ore di dibattito, l’opposizione ha abbandonato l’aula. Nella frazione di Bagheria gli ambulanti irregolari costituiscono un problema atavico
BAGHERIA (PA) – L’amministrazione comunale bagherese prosegue nella sua lotta per la legalità nel territorio di Aspra, ma le polemiche, come spesso accade in questo periodo, sovrastano ogni iniziativa. Maggioranza e opposizione continuano a darsi battaglia senza arrivare a un benché minimo dialogo. Francamente desolante è stato lo spettacolo offerto dall’ultimo Consiglio comunale, dove l’opposizione ha abbandonato l’aula dopo cinque ore di dibattito. “É con rammarico – spiegano i nove consiglieri d’opposizione in una nota – che abbiamo deciso di abbandonare i lavori d’aula a causa del continuo atteggiamento ostruzionistico e di boicottaggio assunto dal M5S e dal suo presidente del consiglio, Claudia Clemente”.
Argomento della seduta, come detto, la regolamentazione del commercio ambulante nella frazione marinara di Aspra, a seguito dei recenti fatti di cronaca con l’intervento dell’amministrazione, che ha di fatto messo a nudo il gran numero di abusivi che infestano il lungomare asprense.
Il blitz è stato spiegato dal sindaco Patrizio Cinque che, pochi giorni dopo, ne ha illustrato i motivi. “Avevamo autorizzato – ha detto Cinque – una sagra che prevedeva la promozione del cibo di strada. La sagra era finalizzata alla promozione e somministrazione del cibo di strada dietro pagamento di un ticket. Ma così non è stato. L’amministrazione ha così ritenuto opportuno prendere una decisione drastica: chiedere lo sgombero delle bancarelle della sagra”. La qual cosa ha contribuito a esasperare gli animi e mentre l’opposizione richiedeva un Consiglio comunale urgente per dibattere della questione e dare finalmente regole certe, Cinque, con l’assessore alle Attività produttive Luca Tripoli, incontrava gli ambulanti per arrivare a una soluzione diplomatica.
L’amministrazione ha promesso di fornire le autorizzazioni in tempi rapidi e gli abusivi per contro hanno formulato le dovute richieste. Quindi si è arrivato al fatidico giorno del Consiglio, convocato in seduta straordinaria e urgente, con le proposte del presidente della Circoscrizione di Aspra, Gerardo Lorenzini, e le parole del sindaco e dell’amministrazione su quanto già fatto sul territorio in merito alla questione ambulanti.
Una lunghissima e interminabile seduta che si è conclusa nel meno conciliante dei modi, ovvero con l’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di opposizione, che così lasciavano la sala che diveniva per l’occasione un monocolore dibattito del M5S, presente con i suoi 16 rappresentanti che approvavano un atto deliberativo sulla questione asprense. “Non sarebbe stato giusto – scrive il gruppo consiliare del M5S in un comunicato – uscire dall’aula senza alcuna proposta per il bene di Aspra, sarebbe stato per i cittadini uno spreco di denaro e non avremmo assolto alla funzione per cui li rappresentiamo”. La sensazione è che la questione non si esaurisca qui, l’auspicio è che la prossima volta si arrivi a una maggiore collaborazione, senza nessun ostruzionismo, né altrettanti gesti plateali.