Po 2007-13, spesa inchiodata al 57%. Ultimi per tempi di progettazione (5,1 anni) e completamento (6,9) opere pubbliche. Regione incapace di programmare; Lettonia e Lituania: già certificato il 90% delle risorse
PALERMO – Se anche da Bruxelles si stanno scomodando, significa che la situazione continua a essere grave. Il commissario europeo per le politiche regionali Corina Crețu ad aprile sarà in Sicilia: incontrerà le autorità e le stimolerà per fare quanto in loro potere per accelerare la spesa dei fondi europei, che ha avuto un’impennata nell’ultimo anno ma dovrà continuare a crescere. Ancora è top secret l’agenda, ma la commissaria della Romania parla, secondo quanto ha riportato l’Ansa, anche della creazione di un “rapporto di fiducia”, che evidentemente ancora non c’è tra l’amministrazione regionale e il nuovo esecutivo comunitario. La decisione è arrivata perché la Sicilia, insieme alla Calabria e alla Campania, è ancora tra le Regioni con “maggiori difficoltà” nella spesa dei fondi e, come detto tante e tante volte, si tratta ormai di una forsennata corsa contro il tempo.